CATANIA – Il Parco Gioeni ha riaperto ai cittadini con una veste rinnovata, offrendo spazi verdi più ampi, percorsi accessibili e nuove aree pensate per svago e benessere. Dopo mesi di lavori di ammodernamento, il principale polmone verde della città – di circa 80mila metri quadrati di superficie – torna fruibile con un nuovo volto, attento alla sostenibilità.
Riqualificazione del Parco Gioeni
Gli interventi sono stati realizzati grazie a fondi del Ministero della Transizione Ecologica. Hanno previsto soprattutto la piantumazione di oltre 2mila alberi, il recupero della sorgente di Leucatia per alimentare l’irrigazione del parco e un tratto della circonvallazione, oltre alla sistemazione del parcheggio con materiali drenanti e al rifacimento della rete idrica interna.
A queste opere si sommano quelle concluse l’anno scorso: restyling dell’area ristoro, installazione di tre zone giochi, uno spazio fitness e un moderno skate park. Tra le nuove specie arboree figurano bagolari, carrubi, alberi di giuda, gelsi, lagestroemie, albizie, melie, liquidambar, schinus e pruni.
Tra gli arbusti abbiamo oleandri, rose di varie specie, rosmarino, lantana, hibiscus, alloro, mirto, cistus, melograno, varie specie di aloe e altre piante grasse.
Grande spazio verde sicuro e accessibile a tutti
Il primo cittadino etneo, Enrico Trantino, ha spiegato come si sia trattato di “un lavoro di rigenerazione complesso ma anche molto efficace che restituisce ai cittadini un grande spazio verde di cui poter fruire liberamente, accessibile in sicurezza per adulti e bambini. Abbiamo dovuto, nostro malgrado, tenerlo chiuso per parecchio tempo e di questo ci scusiamo ma si è lavorato per gli interessi dei cittadini oltre al rispetto e alla tutela dell’ambiente”.
A presidiare il parco personale della Multiservizi; la manutenzione verrà garantita senza soluzione di continuità, per assicurare la piena fruibilità e la cura degli spazi verdi. L’apertura al pubblico è prevista tutti i giorni dalle ore 7 alle ore 20, mentre a partire dal primo novembre fino al 31 marzo l’orario di chiusura sarà alle ore 19.
Sostenibilità ambientale al centro del progetto
Come ha sottolineato l’assessore all’Ecologia e Ambiente, Massimo Pesce, il progetto rappresenta “un passo importante verso la rigenerazione urbana e la sostenibilità ambientale”.
“Grazie al recupero della sorgente di Leucatia irrighiamo il parco e parte della circonvallazione, contrastando gli effetti delle alte temperature e della siccità”. In questo modo si restituisce ai cittadini “un’area verde più moderna, funzionale e in grado di rispondere alle sfide del cambiamento climatico, anche riutilizzando l’acqua che prima andava perduta“.
