“Fuori dalla rete”: la Polizia per tutela dei minori vittime di abusi sessuali on line
CATANIA – Con l’avanzare delle tecnologie informatiche i crimini online sono andati ad aumentare esponenzialmente. Sappiamo che una delle peggiori piaghe del mondo dell’internet è la pedofilia. Oggi, dopo un confronto durato 2 anni tra le istituzioni, gli enti locali e nazionali, è stato presentato il volume “Fuori dalla rete: procedure operative per la gestione dei casi”.
Il volume, che nasce dal progetto “DICAM II” – coordinato da Save The Children – si presenta come un importante strumento pratico che illustra come accogliere, ascoltare, difendere, curare ed infine proteggere con efficacia crescente i bambini e i ragazzi vittime di abuso sessuale su internet.
È stato presentato oggi, al palazzo della Cultura, alla presenza del sindaco di Catania Enzo Bianco, del questore del capoluogo etneo Salvatore Longo, del procuratore capo Giovanni Salvi, del coordinatore del pool antipedofilia Marisa Scavo, del procuratore presso il Tribunale dei minorenni di Catania Caterina Ajello, del servizio Polizia postale e delle comunicazioni e del Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l’Abuso all’Infanzia (CISMAI).
Magistratura, servizi e privato sociale sono i presupposti fondanti per giungere al successo nella lotta all’abuso sessuale dei bambini su internet; nel corso dell’evento, il sindaco Enzo Bianco ha ampiamente elogiato l’attività della Polizia di Stato che con la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha raggiunto livelli di eccellenza, in particolare a Catania, ed ha confermato il suo impegno per l’approvazione nel prossimo consiglio direttivo dell’Anci delle procedure operative del Progetto DICAM II.
Il procuratore della Repubblica Giovanni Salvi ha evidenziato come l’ottima sinergia tra magistratura e Polizia postale ha permesso di raggiungere eccezionali risultati nel contrasto alla pornografia minorile su internet. Ha anche rappresentato di avere già illustrato al procuratore generale della Corte di Cassazione Gianfranco Ciani le procedure operative per una eventuale condivisione.