RAMACCA – Nel corso di una delle numerose perlustrazioni eseguite in aree rurali della provincia etnea volte alla ricerca di armi, i carabinieri della locale stazione e dello squadrone eliportato “Cacciatori Sicilia”, hanno fatto irruzione in un casolare di contrada Giglio.
In seguito alla perquisizione, i militari hanno trovato e sequestrato: un fucile da caccia calibro 12 marca Bernardelli, 85 cartucce del medesimo calibro e 12 cartucce calibro 16, detenuti illegalmente.
L’arma, come accertato in seguito dai militari in banca dati, è risultata essere stata rubata il 21 marzo 2017 in un’abitazione di Ramacca, provincia di Catania.
A finire in manette è stato il 56enne Vincenzo Di Stefano, originario di Raddusa, nel capoluogo etneo, ritenuto responsabile di detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni e di ricettazione.
L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato relegato agli arresti domiciliari.