Franco Battiato, la proposta di Morgan: “Il nome sulla lapide è da modificare”, scoppia la polemica

MILO – Non le manda a dire – come sempre – Marco Castoldi, in arte Morgan. Il cantante, attraverso un post pubblicato sui social network, ha chiesto che venga modificato il nome sulla tomba di Franco Battiato, poliedrico artista catanese scomparso a Milo il 18 maggio scorso. Sulla lapide, infatti, vi è scritto “Francesco” anziché “Franco”, com’è conosciuto fin dagli inizi della sua carriera.

“Ora, d’accordo che evidentemente all’anagrafe così sia stato registrato 75 anni fa, come la burocrazia impone, nell’ineleganza di anteporre il cognome di famiglia al nome proprio” e che ciò che “resta in quei registri squallidi e polverosi non rappresenta nulla di importante, ma se è vero che tutti gli esseri umani nascono tabulae rasae è anche vero che poi nella vita se la giocano e alcuni si differenziano per meriti dagli altri, e sono proprio una testi “altri” a decretare la loro eccellenza, ammirandoli, stimandoli, amandoli e rispettandoli“.

“Quando questi uomini e donne conquistano l’amore del mondo per la bellezza di ciò che fanno vengono riconosciuti e ciò avviene anzitutto attraverso il loro nome”, sottolinea. “Franco Battiato è stato e sempre sarà uno dei più grandi artisti che l’Italia ha cantato e sempre verrà ricordato con questo nome. Perché allora sulla lapide che ne dovrebbe portare iscritta la memoria è stato inciso nel marmo Battiato Francesco?”, si interroga ancora il cantante.

La proposta, tuttavia, non sembrerebbe aver accolto il parere favorevole dei fan, i quali hanno accusato Morgan di aver realizzato un post “fuori luogo”. “Ma sei serio? Dai Morgan sta volta toppi alla grande!”, scrive Elen.

“Franco Battiato, l’artista, il personaggio pubblico. Qui certamente ha espresso la volontà di scrivere il nome e cognome anagrafico, semplicemente. Rispetto!“, tuona Nicola. “La scritta ma anche il resto è tutto molto dozzinale. l’impressione è che semplicemente Battiato se ne sia totalmente fregato dei dettagli della propria sepoltura. Ecco, forse il miglior segno di rispetto è rispettare questo totale menefreghismo“, osserva Marino.

Fonte foto: Facebook – Morgan