CATANIA – Il Food Hub tour ha fatto tappa in Sicilia, precisamente al Mercato Ittico di Catania, situato all’interno del MAAS, uno dei mercati ittici più moderni d’Europa e il più importante mercato all’ingrosso del pesce in Sicilia per quantità, qualità e freschezza del pesce venduto. Il progetto è promosso dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e da Unioncamere, nell’ambito del PO FEAMP 2014-2020, con la collaborazione tecnico-scientifica di BMTI e Italmercati. Durante la tappa siciliana è stata presentata la piattaforma del progetto, che consente agli operatori della filiera ittica di verificare la presenza di prodotti a elevata sostenibilità nei mercati all’ingrosso di loro interesse.
I fornitori, i produttori o i trasformatori possono accreditarsi alla piattaforma e visualizzare, tramite una mappa, i mercati italiani aderenti e la lista dei concessionari operanti nei mercati. Inoltre, i soggetti interessati all’acquisto di prodotti sostenibili nei mercati all’ingrosso possono consultare quali sono i concessionari presenti nei vari mercati all’ingrosso, nei quali sono presenti i prodotti delle linee commerciali individuate dal progetto.
Tutti gli operatori iscritti alla piattaforma, siano essi fornitori, commercianti dei mercati o acquirenti finali, possono utilizzare specifici format contrattuali, compilati automaticamente con i dati dei contraenti iscritti alla piattaforma, e realizzati in conformità alle linee guida delle piattaforme telematiche.
L’obiettivo del progetto è quello di avvicinare e tutelare l’intera filiera ittica, favorendo il raccordo tra produzione, ingrosso e vendita al dettaglio, nel segno della sostenibilità. Il ruolo dei mercati all’ingrosso è fondamentale come hub alimentari e punti di incontro che favoriscono la creazione di nuovi accordi commerciali tra gli operatori della filiera, valorizzando i prodotti che rispettano determinati criteri di sostenibilità. A tale scopo, il progetto prevede delle giornate dedicate alla commercializzazione all’interno dei mercati. Durante la tappa di Catania, esperti del settore hanno presentato la piattaforma del progetto e hanno parlato dell’importanza di sensibilizzare i consumatori verso scelte alimentari consapevoli e sostenibili.
Durante il convegno, si sono presentati esperti del settore ittico. Dopo il discorso di apertura del Presidente del Consiglio Comunale, Sebastiano Anastasi, è stato il turno del Presidente del MAAS, Emanuele Zappia, che ha evidenziato come la città di Catania, che ospita uno dei più importanti e moderni mercati ittici storici, sia una tappa fondamentale per il progetto Food Hub. L’attenzione alla sostenibilità e alla qualità diventa sempre più importante nella catena di approvvigionamento ittico, in modo da offrire al consumatore prodotti con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Inoltre, diventa essenziale l’utilizzo di tecnologie avanzate come un portale online dove i fornitori, i pescatori, i trasformatori e i commercianti possono caricare la loro disponibilità di pesce a livello nazionale, in modo da abbreviare la catena di approvvigionamento e aumentare la disponibilità di prodotti ittici sostenibili che altrimenti avrebbero difficoltà a trovare sbocchi commerciali.
La vicepresidente dell’Associazione italiana nutrizionisti in cucina (AINC), la dott.ssa Simona Cantagallo, ha invece sottolineato come alimentazione e ambiente siano strettamente correlati. Ha evidenziato l’importanza di sensibilizzare i consumatori verso scelte alimentari sostenibili e consapevoli, dalla spesa alla cucina, per avere piatti gustosi, sani ed eco-sostenibili. Inoltre, si è soffermata sull’importanza di scegliere specie ittiche meno a rischio, ma altrettanto buone dal punto di vista organolettico e del gusto, utilizzando metodi di cottura sani e veloci, come la cottura a vapore o la vasocottura, che consentono di risparmiare. Ha infine affermato che con dei piccoli cambiamenti dello stile di vita, anche a tavola, ogni individuo può contribuire a tutelare il pianeta e la propria salute.
Successivamente il dott. Simone Platania, dirigente veterinario del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria dell’Asp di Catania, in qualità di controllore ufficiale di stabilimenti del settore ittico, ha illustrato l’attività che svolge e i controlli ufficiali che il Dipartimento effettua lungo la filiera ittica per tutelare la salute pubblica. Egli ha spiegato che i controlli iniziano sin dalla produzione primaria, ovvero dai motopescherecci registrati e negli stabilimenti riconosciuti, fino ad arrivare alla vendita al dettaglio, come pescherie, mercati rionali e ristorazioni, a garanzia del consumatore finale. I controlli effettuati dal Dipartimento includono anche esami sulla tracciabilità e campioni microbiologici, oltre alla ricerca dei limiti di metalli pesanti, per garantire la salubrità del pescato che arriva al consumatore e quindi la sua sicurezza e salute.
Secondo Riccardo Cuomo, direttore di BMTI, l’aspetto della sostenibilità e della stagionalità dei prodotti rimane fondamentale, in linea con le linee commerciali del progetto, che corrispondono a specifici criteri di sostenibilità. Ciò rappresenta un vantaggio per coloro che si accreditano alla piattaforma.
Fabio Massimo Pallottini, il presidente di Italmercati, la rete nazionale dei mercati all’ingrosso, ha dichiarato che il Food hub rappresenta un momento importante per riflettere sul settore ittico, che è cruciale per l’economia siciliana. Una filiera sana, integrata e competitiva che pone i mercati ittici al centro, può garantire un prodotto sicuro, tracciabile e di alta qualità, fondamentale per il consumatore e un motore di sviluppo economico e occupazionale per gli operatori. Il settore ittico ha vissuto mesi difficili, con l’aumento dei costi delle materie prime che ha colpito in particolare questo settore. Tuttavia, è ora di guardare avanti. Progetti come quello realizzato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, e da Unioncamere, con la collaborazione di Italmercati e BMTI, permettono a tutta la filiera di confrontarsi e trovare nuovi strumenti, come la nuova piattaforma di Food Hub. Questa iniziativa mira ad aumentare i consumi di prodotti freschi e sostenibili e a ridurre la pressione sulle specie ittiche nei mari, in un’ottica di sostenibilità economica della filiera ittica.
Durante la discussione è stato presente anche il capitano di vascello Francesco Pantano, che ha portato i saluti della direzione marittima di Catania, e il dirigente del reparto di polizia commerciale del comune di Catania, Giovanni Oliva, che ha spiegato il ruolo tecnico-amministrativo del reparto. Al termine dell’evento, allo scopo di promuovere il consumo di prodotti sostenibili, lo chef Alfio Visalli ha tenuto una dimostrazione culinaria in cui è stato possibile assaggiare prodotti locali pescati con sistemi di cattura sostenibili. Tra i piatti preparati c’erano alici e beccafico “nude e crude”, palamita salinata, cefalo e vongole. Tutti i piatti preparati rispettavano le caratteristiche dell’evento.
