ACIREALE – Terribile episodio quello accaduto nella nottata di ieri nella frazione di Pennisi ad Acireale in provincia di Catania, dove si è registrato un incendio in una villetta a più piani di proprietà della famiglia del giornalista Rai, Orazio Aleppo, anche segretario provinciale di Assostampa.
Le fiamme sarebbero state appiccate in differenti punti, forse in modo strategico con un apposito liquido infiammabile. Il rogo, oltre all’abitazione, ha devastato l’intero ambiente che circondava l’area abitativa.
Per liberare l’area ci sono volute circa 12 ore con il lavoro da parte dei vigili del fuoco intervenuti da Acireale e Riposto.
Le operazioni di ripristino dell’area si sono concluse nella mattinata di oggi. Gli arredi dell’abitazione sono risultati danneggiati, così come le strutture del resto della villa.
Sul posto la compagnia dei carabinieri di Acireale, si è già predisposta ad aprire un indagine per incendio doloso.
“Il gesto nei confronti del collega Aleppo non può che preoccuparci perché è chiaro che qualcuno ha voluto mandare un messaggio“, dice il segretario regionale Roberto Ginex.
“È stata incendiata una villa di tre piani la qual cosa dimostra che il gesto è stato compiuto da mani esperte. Pertanto, nel rinnovare i sentimenti di solidarietà ad Orazio Aleppo, confidiamo nell’attività degli investigatori per arrivare al più presto possibile ad assicurare alla giustizia gli autori dell’atto intimidatorio“.
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