Festività pasquali e ponti 25 aprile e 1 maggio: Catania “blindata”, cosa è stato disposto

Festività pasquali e ponti 25 aprile e 1 maggio: Catania “blindata”, cosa è stato disposto

CATANIA – Si è riunito ieri il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Catania, al quale hanno partecipato il Questore, i Comandanti provinciali dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza, il Dirigente del Compartimento “Sicilia Orientale” della Polizia Stradale e i rappresentanti della Città Metropolitana, del Comune di Catania, dei vigili del fuoco, dell’Azienda Sanitaria provinciale, del SUES 118, dell’Ispettorato Ripartimentale Foreste e dell’ANAS. L’incontro è stato convocato per pianificare i servizi di vigilanza e controllo del territorio in occasione delle festività pasquali e dei “ponti” del 25 aprile e del 1° maggio che, tradizionalmente, fanno registrare un notevole afflusso di persone nei luoghi di aggregazione e un sensibile incremento del flusso veicolare verso i luoghi di villeggiatura, sia nella località rivierasche che dell’Etna. Si è, pertanto, convenuto di dedicare un’attenzione specifica agli obiettivi sensibili, quali le località di maggior richiamo turistico e i luoghi di culto, ove, specie nel corso della Settimana Santa, si svolgeranno i tradizionali riti religiosi.

Più controlli a Catania

Le Forze di polizia, pertanto, intensificheranno i propri servizi di prevenzione, sia di carattere generale che dedicati specificamente al contrasto dei reati predatori, quali furti e rapine. Saranno, inoltre, potenziati i servizi di pattugliamento della rete viaria provinciale, anche in considerazione del trend – segnalato in crescita a livello nazionale – del numero degli incidenti stradali, anche al fine di prevenire comportamenti scorretti alla guida che, in giornate di traffico particolarmente intenso, mettono a maggior rischio l’incolumità delle persone. In quest’ottica, la Polizia Stradale assicurerà i propri servizi sulla viabilità principale, in particolare lungo la rete autostradale, mentre i Corpi di Polizia Locale dei Comuni concorreranno nelle attività di controllo sulla rete ordinaria. Mirati controlli saranno dedicati anche agli snodi nevralgici dei trasporti, in primo luogo l’aeroporto “V. Bellini”, le tratte autostradali dell’A18, dell’A19 e della tangenziale di Catania, ma anche la stazione ferroviaria e il porto del capoluogo.

Nei luoghi in cui tradizionalmente si concentra il maggior numero di persone – in occasione delle gite fuori porta nelle giornate di pasquetta, del 25 aprile e dell’1 maggio – i vigili del fuoco assicureranno l’attività di prevenzione incendi, con il supporto dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, che svolgerà anche una mirata attività nel territorio del Parco dell’Etna. Il 118 rafforzerà, infine, i propri servizi di pronto intervento. Tutte le misure verranno operativamente previste in dettaglio in un apposito tavolo tecnico che sarà convocato dal Questore di Catania.

Le verifiche nel fine settimana

Con riferimento alle misure a tutela della sicurezza urbana adottate – nello scorso fine settimana – nel capoluogo, si è, successivamente, preso atto dei positivi risultati ottenuti grazie ai controlli interforze che hanno interessato persone, veicoli e esercizi pubblici. Oltre alle multe elevate per infrazioni al Codice della Strada, i servizi hanno consentito di far emergere violazioni – con sanzioni pari complessivamente a circa 5.000 euro – per carenze igienico sanitarie, per apertura di locali oltre l’orario consentito, per attività non autorizzata e per occupazione abusiva di suolo pubblico. Al riguardo, in considerazione delle misure concordate in seno alla stessa riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, i servizi straordinari di controllo del territorio nei luoghi della cosiddetta “movida” saranno rimodulati in concomitanza delle prossime festività pasquali e, in particolare – in vista del fine settimana dell’8 e 9 aprile prossimi – sarà esclusa la chiusura al traffico veicolare della via di Sangiuliano, mentre saranno previsti ulteriori e mirati servizi interforze.