Festa di Natale al Dipartimento Materno-Infantile del Garibaldi: infinite emozioni e premi consegnati

Festa di Natale al Dipartimento Materno-Infantile del Garibaldi: infinite emozioni e premi consegnati

CATANIA – La festa del Dipartimento Materno-Infantile dell’Arnas Garibaldi con bambini nati nel presidio ospedaliero di Nesima nel corso dell’ultimo anno diventa maggiorenne.

Come per il 2020, però, il gioioso raduno di Natale non si è svolto nella grande sala d’attesa del nosocomio di via Palermo, com’è avvenuto per ben sedici anni consecutivi, ma è stato rigorosamente registrato per essere mandato in streaming nel sito istituzionale dell’Arnas Garibaldi, dove le famiglie dei 2.400 pargoletti potranno assistere alla virtuale cerimonia di premiazione dei loro bimbi.

Un appuntamento divenuto così importante per la città e il territorio – ha detto Fabrizio De Nicola, direttore generale dell’Arnas Garibaldi – non poteva essere disatteso. Abbiamo avuto un anno davvero difficile, ma il Garibaldi ha saputo ribattere colpo su colpo ad ogni tipo di avversità, non ultima quella dell’alluvione del ventisei ottobre scorso. Proprio nel corso di quell’evento, quando alcune mamme hanno dato alla luce i loro figli nonostante il pericolo, ci siamo resi conto di come l’evento della nascita non conosce ostacoli”.

Nonostante il nuovo format, però, l’edizione speciale della festa offre allo spettatore un palinsesto ricco di musica, giochi e sorprese.

Condotto da Barbara Busà, farmacista della stessa struttura ospedaliera, il programma prevede l’immancabile esibizione del Coro della Scuola Diaz-Manzoni, coordinata dalla dirigente Ivana Gualtieri, quella straordinaria dell’Associazione Italiana Persone Down, di cui è presidente la dottoressa Aida Fazio.

La partecipazione dei bambini impegnati nelle attività musicali e di danza, vuole rappresentare quel messaggio per rendere forti i valori della nascita e quelli della crescita, per fronteggiare i gravi rischi che corrono i bambini in questo particolare momento sociale.

Numerosi i premi distribuiti nel corso dell’evento. Tra i bambini premiati, a rappresentare tutti gli altri, sono intervenuti il primo nato nel 2020, quello venuto al mondo col peso maggiore e il nato più piccolo, altri pargoletti con storie particolari curati dalla Chirurgia pediatrica, Pediatria, Neonatologia, Talassemia, Terapia Intensiva Pediatrica, Cardiologia Pediatrica e Diabetologia Pediatrica.

Un premio speciale è poi andato all’Associazione Ape, impegnata nella lotta contro l’Endometriosi, rappresentata nell’occasione da Chiara Catalano, promotrice di una intensa attività di educazione alla salute.

Nonostante l’emergenza legata al Covid-19, anche in questa occasione, i piccoli protagonisti avranno modo di ritirare l’attestato di nascita, utilizzando un percorso differito che ha permesso di mantenere le necessarie misure di sicurezza degli interessati.

Questa edizione della festa – ha dichiarato Giuseppe Ettore è davvero speciale, perché si tratta della 18esima edizione. Quest’anno il nostro dipartimento ha assistito circa 2.400 mamme e fatto nascere altrettanti bambini, mantenendo quell’atmosfera magica, così come è avvenuto nel corso dell’alluvione, che merita un momento così delicato come quello del parto. In un momento che registra un forte calo della natalità, auspichiamo che il modello assistenziale del Garibaldi possa promuovere la gestione e rassicurare le future mamme e papà. Per questo vorrei ringraziare le ostetriche e i medici che mi hanno collaborato, nonché ogni singola componente del dipartimento”.

Molto significativi i premi riservati a coloro che sono intervenuti nei momenti terribili dell’alluvione e quelli dedicati alla lotta alla pandemia: nel primo caso, riconoscimenti sono andati alla Protezione civile, rappresentata dall’ingegnere Salvo Cocina, ai vigili del fuoco, alle aziende di supporto tecnico quali la Markas, Mondialpol, Edison e Althea, alle mamme che hanno partorito nelle difficili condizioni, ai papà che sono intervenuti, nonché a tutto il personale sanitario, tecnico e amministrativo; per quanto riguarda il Covid sono stati premiati il Commissario per l’emergenza Covid, dottor Pino Liberti, e il direttore delle Malattie Infettive, professor Bruno Cacopardo.

Coinvolgente lo spazio del Teatro Massimo Bellini di Catania, il quale ha dato il suo contributo alla festa con una speciale esibizione della propria orchestra, grazie alla sensibilità del suo Sovrintendente, Giovanni Cultrera.

Infine, altri premi sono andati ad alcuni primari dell’azienda, personale sanitario, medici infermieri e ostetriche, nonché personale amministrativo che si è distinto in diversi settori.

Di grande rilievo i messaggi giunti da personaggi del mondo dello spettacolo, tra i quali quelli di Mario Venuti, Carmelo Caccamo, Cristiano Di Stefano e Salvo La Rosa.

Particolarmente toccante il messaggio dell’Arcivescovo Metropolita di Catania, monsignor Salvatore Gristina, che ha augurato un sereno Natale alla comunità catanese, sulle note di una magnifica esibizione del maestro Piero Figura, sui tasti dell’organo della cattedrale.

Tra le autorità intervenute, di particolare interesse e calore le parole del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, nel sottolineare il valore dei risultati raggiunti e il lavoro di una vera e propria squadra.

Anche l’assessore Ruggero Razza, nel suo saluto, oltre a ringraziare il direttore generale e il suo team, ha definito il reparto di Ostetricia e Ginecologia del Garibaldi, nonché il Dipartimento Materno Infantile, un vero e proprio modello sanitario al servizio dei cittadini, grazie alle elevate professionalità degli operatori che vi lavorano, in particolare le ostetriche.

A conclusione della festa, il direttore generale dell’Arnas Garibaldi, Fabrizio De Nicola, ha ringraziato tutti gli intervenuti, mentre il professore Giuseppe Ettore ha dato l’arrivederci alla 19esima edizione nel 2022.

L’evento sarà visibile a partire dalle ore 15 dal 22 dicembre sui siti istituzionali del Garibaldi.