ROCCALUMERA – Coordinati dalla Centrale Operativa della compagnia di Giarre, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno rintracciato e recuperato in poche ore un’auto rubata poco prima a Roccalumera (Messina).
Fondamentali gli accertamenti svolti sul luogo del furto dai colleghi della Stazione di Roccalumera che hanno visionato le immagini dei sistemi di videosorveglianza nell’area.
Cos’è emerso dalle immagini
Dall’analisi dei filmati, i militari hanno visto sopraggiungere un’Audi Q3 dalla quale sarebbe sceso rapidamente un uomo dal lato passeggero anteriore per poi salire a bordo di una Suzuki Jimny posteggiata poco distante. Approfittando del fatto che le chiavi erano ancora inserite nel quadro della stessa, avrebbe acceso il veicolo per poi allontanarsi velocemente, seguito dal complice alla guida dell’Audi Q3.
Compresa la dinamica dei fatti, sono quindi scattati i necessari approfondimenti investigativi, che hanno permesso ai carabinieri di risalire all’intestatario dell’Audi Q3, un 30enne giarrese, già conosciuto alle Forze dell’Ordine.
A quel punto le pattuglie presenti sul territorio sono entrate in azione per cercare il sospettato.
L’equipaggio del Radiomobile, dopo aver effettuato alcuni passaggi nei pressi dell’abitazione del 30enne, nella frazione di Macchia di Giarre, hanno visto l’Audi parcheggiata su un lato della carreggiata con all’interno i due occupanti, bloccati e controllati prima di una possibile fuga.
Dall’abitacolo sono così scesi due uomini: uno dei due, quello al volante, il 30enne giarrese, si è presentato con un abbigliamento compatibile con quello indossato dall’uomo che era salito a bordo della Suzuki. Il passeggero invece è un 22enne di Taormina.
Si è quindi proceduto a perquisire la coppia e il veicolo per verificare l’eventuale presenza di oggetti di effrazione. Durante l’attività di ricerca l’equipaggio ha trovato nascosto, sotto il vano portaoggetti del bracciolo centrale, un mazzo di chiavi con la scritta “Suzuki”.
È allora giunta sul luogo un’altra pattuglia del Radiomobile, che in supporto ai colleghi, ha ispezionato la zona. A quel punto i militari hanno rintracciato l’auto rubata. La vettura è stata trovata in piazza Volturno, sempre di Macchia di Giarre, regolarmente parcheggiata tra le tante altre autovetture, in modo da non dare nell’occhio.
La Suzuki, aperta dai carabinieri con le chiavi trovate a bordo dell’Audi Q3 e messa in moto, è stata successivamente restituita al proprietario, un 76enne di Nizza di Sicilia che nel frattempo ne aveva denunciato il furto, mentre i due uomini sono stati denunciati dai carabinieri per ricettazione in concorso.