CATANIA – Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: l’amministrazione comunale si è congratulata per l’operato della magistratura e della questura di Catania, per l’operazione condotta dalla Polizia di Stato per fermare l’azione corruttiva finalizzata al rilascio della cittadinanza italiana a persone straniere, in spregio alle norme di legge.
Coinvolti degli impiegati del Comune di Catania, infatti, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravato dalla transnazionalità e dal fine del profitto, corruzione e falso in atto pubblico.
Il Comune di Catania si costituirà parte civile nel processo contro i pubblici impiegati coinvolti, anche per l’ipotizzabile grave danno perpetrato ai danni dell’ente comunale. Si specifica, altresì, che uno degli impiegati comunali coinvolti era già sospeso dal servizio per un altro procedimento disciplinare, mentre altri due sono già in quiescenza.
Questi gli impiegati arrestati:
- A.M.L. 55 anni, sottoposto agli arresti domiciliari;
- N.R. 55 anni, irreperibile;
- T. A. 59 anni sottoposto agli arresti domiciliari;
- S.M.L. 57 anni, sottoposta agli arresti domiciliari;
- S.S. 69 anni, sottoposto agli arresti domiciliari;
- G.G. 63 anni, sottoposto agli arresti domiciliari;
- R.G.B. 59 anni, sottoposto agli arresti domiciliari;
- G.R. 58, sottoposta agli arresti domiciliari;
- G.D. 28 anni, sottoposta agli arresti domiciliari.