CATANIA – Un intero quartiere è stato “svegliato” da elicotteri in volo. Parliamo di San Berillo, nel cuore del centro storico di Catania.
In mattinata carabinieri, polizia e finanzieri hanno perlustrato l’intero quartiere con l’obiettivo di individuare eventuali condotte illecite, prima tra tutte la fiorente attività di spaccio. Durante tali controlli, diversi stranieri sono stati portati in Questura per l’identificazione.
L’operazione, comunicano dalla Prefettura, è stata avviata in attuazione di specifiche direttive del Ministro dell’Interno e sulla base di strategie di intervento condivise in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica volte all’individuazione di fenomeni di illegalità nel quartiere di San Berillo vecchio.
Nell’occasione, sono stati impiegati dispositivi di sicurezza per 123 operatori complessivi che hanno agito, in sincronia, nella porzione del quartiere San Berillo nel perimetro segnato dalle vie Antonino di Sangiuliano, Coppola, Biondi, Giovanni di Prima, Luigi Sturzo e Mons. Ventimiglia.
Le operazioni, tutt’ora in corso, si stanno svolgendo con l’esecuzione contemporanea di interventi diversificati, finalizzati tanto alla prevenzione che alla repressione di condotte illecite, consistenti in posti di controllo, perquisizioni domiciliari, controlli a soggetti sottoposti a detenzione domiciliare o a misure di prevenzione e sicurezza, ispezioni ad esercizi pubblici.
Nel corso degli interventi, condotti anche con la partecipazione della polizia di Catania e di ditta appositamente incaricata dal Comune, sono stati abbattuti manufatti realizzati abusivamente sul suolo pubblico, demolite strutture fatiscenti, sgomberati bancali e assi di legno e rilevati allacci abusivi all’energia elettrica. Inoltre, i vigili del fuoco sono entrati in cinque strutture abbandonate e aperte.
Sono state anche liberate due strade pubbliche in cui insistevano sette baracche che ne impedivano l’accesso e dove sono state rinvenute bottiglie di superalcolici oltre ad alcune bombole di gas.
Controllate complessivamente 247 persone, di cui 59 risultate avere pregiudizi di polizia, 104 autovetture e 10 esercizi pubblici, per tre dei quali sono state accertate violazioni fiscali, mentre altri due sono risultati abusivi perché senza licenza commerciale. Come conseguenza di queste irregolarità, sono state elevate sanzioni per circa 6mila euro.
Sono state effettuate diverse perquisizioni domiciliari, rinvenute apparecchiature per la coltivazione di marijuana e sequestrati circa 500 grammi della medesima sostanza stupefacente.
Nove stranieri extracomunitari, inoltre, sono stati accompagnati agli uffici della Polizia di Stato per accertamenti, di cui uno è stato arrestato e tre saranno destinatari di provvedimento di espulsione perché non in regola con la posizione sul territorio nazionale.
Rinvenuti, infine, animali affidati al servizio veterinario dell’Asp di Catania.
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