CATANIA – Creare una rete di collaborazione tra piccole e grandi realtà industriali presenti sul territorio; rinsaldare i legami tra imprese, Università, mondo della ricerca e della formazione; promuovere azioni mirate all’attrattività delle aree industriali per favorire l’insediamento di nuovi investimenti produttivi e il rafforzamento di quelli esistenti.
Sono queste per il neo presidente della sezione Metalmeccanici di Confindustria Catania, Luigi Manoli, eletto di recente ai vertici dell’organismo associativo, le priorità da mettere in campo per sostenere lo sviluppo del comparto.
Del nuovo comitato direttivo della sezione fanno parte, inoltre, il vicepresidente vicario Vincenzo Guadagnuolo (Acciaierie di Sicilia) e il vicepresidente Matthias Arancio (Matec).
Laureato in ingegneria elettronica, ingegnere delle comunicazioni satellitari, Manoli, 62 anni, è dirigente delegato del sito Leonardo di Catania, holding industriale e player mondiale nei settori aerospazio, difesa e sicurezza. Ha svolto la sua esperienza professionale nella stessa azienda a partire dal 1985.
“Le nostre imprese metalmeccaniche – afferma Manoli – vantano una lunga presenza storica nell´area etnea, con esempi di eccellenza di livello internazionale e competenze professionali di alto profilo. Ma per sprigionare al meglio il nostro potenziale e consentire alle imprese di crescere, occorre assicurare condizioni di contesto adeguate allo sviluppo. Per questo dovremo concentrare la nostra attenzione in primis verso le nostre aree industriali affinché possano essere dotate di infrastrutture e servizi adeguati ed efficienti“.
