SICILIA – Due gli arresti di oggi a Catania e provincia operati dai carabinieri. Uno nel capoluogo etneo per spaccio e detenzione di droga e uno a Fiumefreddo di Sicilia per atti persecutori.
Catania, trovato con 413 grammi di marijuana in casa
I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato un uomo di 34 anni con precedenti penali, originario di Catania, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti con finalità di spaccio.
Durante un servizio nel quartiere Picanello per contrastare lo spaccio di droga, i carabinieri hanno notato il comportamento sospetto di un giovane che era entrato in fretta e con cautela in una casa. I militari hanno deciso di indagare e di effettuare una perquisizione domiciliare, durante la quale hanno trovato nel ripostiglio una borsa contenente cinque buste in cellophane con marijuana per un totale di 406 grammi.
In una credenza della cucina, hanno anche trovato un’altra busta con la stessa sostanza stupefacente, pesante 7 grammi, insieme a una bilancia digitale e materiale per il confezionamento.
Nel guardaroba della camera da letto, inoltre, i carabinieri hanno sequestrato una somma di denaro contante pari a 1.580 euro, ritenuta provento dello spaccio.
La droga sequestrata, per un totale di 413 grammi, avrebbe potuto fruttare circa 1.600 dosi per un guadagno di circa 8.000 euro.
L’uomo di 34 anni è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di firma presso la Polizia giudiziaria.
Fiumefreddo di Sicilia, Insegue l’ex amante che lo ha denunciato
I carabinieri della Stazione di Fiumefreddo di Sicilia hanno arrestato un 70enne di Calatabiano, già noto alle forze dell’ordine, per aver commesso il reato di atti persecutori.
La mattina, il Comandante della Stazione carabinieri aveva ricevuto una telefonata allarmante da parte di una donna di 44 anni, che gli riferiva di essere pedinata in auto dal suo ex amante. La donna, che stava accompagnando la figlia a scuola, aveva notato l’uomo che la aspettava in auto per discutere di una denuncia sporta contro di lui.
L’uomo intratteneva una relazione extraconiugale con la donna, ma nonostante questa fosse terminata, continuava a importunarla nella speranza di riallacciare il rapporto. La donna ha fornito ai carabinieri informazioni sul suo percorso mentre veniva seguita, e i militari hanno fermato l’uomo quando si trovava vicino a lei.
Il 70enne è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto e ha ordinato l’utilizzo di un rilevatore di posizione e il divieto di avvicinarsi a meno di 500 metri dalla persona offesa e dai luoghi che frequenta.