CATANIA – In relazione alla graduale ripresa delle attività all’aeroporto di Fontanarossa, il sindaco di Catania Enrico Trantino si è espresso chiedendo scusa per i disagi ma sottolineando che il Comune non ha colpe.
Le scuse del sindaco Trantino per i disagi all’Aeroporto di Catania
“Ieri pomeriggio l’ENAC ha annunciato la riapertura del Terminal A del nostro aeroporto. Non posso ancora stabilire con precisione quando torneremo alla piena operatività, ma confido che avvenga senza ritardi. Gli avvenimenti di questi venti giorni dalla data dell’incendio hanno messo in ginocchio la città di Catania e gran parte della Sicilia orientale. Settori come l’ospitalità alberghiera, la ristorazione, gli affittacamere e l’intero indotto legato al turismo hanno subìto un duro colpo.
Le numerose recensioni negative da parte di passeggeri frustrati potrebbero avere ripercussioni future che ancora non possiamo prevedere, ma ci spingono a concentrare i nostri sforzi sulla riconquista della nostra reputazione. Siamo resilienti e ci riprenderemo, come abbiamo sempre fatto in passato.
Tuttavia, vi è un’altra questione da affrontare. Il Comune di Catania e la Città Metropolitana possiedono una quota complessiva del 13% nell’ente che gestisce l’aeroporto. In pratica, in quanto sindaco di entrambi gli enti, non detengo un potere significativo se non poche prerogative, come la convocazione dell’assemblea dei soci, che intendo esercitare nei prossimi giorni.
Tuttavia, per richiedere il rispetto dei doveri da parte dei cittadini e per instaurare una relazione credibile, le istituzioni devono assumersi le proprie responsabilità e ridurre il divario tra chi prende decisioni e coloro per cui tali decisioni hanno un impatto.
Spesso, in un contesto di relazioni, per riallacciare legami e riparare rapporti, basta fare un passo indietro e chiedere scusa.
Dall’istante dell’incendio, trascorso per intero in aeroporto per assistere i passeggeri, ritengo di aver fatto tutto ciò che rientrava nelle mie possibilità, proponendo specifiche misure per attenuare gli inconvenienti subiti dai passeggeri, purtroppo mai attuate. Non ritengo di avere colpe personali, ma come socio di chi ha la responsabilità della gestione dell’aeroporto, riconosco che chi è coinvolto in un contesto che non ha funzionato deve avere l’umiltà di chiedere scusa, soprattutto se nessun altro lo fa. È per questo che oggi sento il bisogno di esprimere le mie scuse“.
Il video messaggio del Sindaco Trantino