Coronavirus Catania, multe e sanzioni anche in provincia: da Acireale a Belpasso, il Catanese nel mirino dei controlli

Coronavirus Catania, multe e sanzioni anche in provincia: da Acireale a Belpasso, il Catanese nel mirino dei controlli

CATANIA – Incessante l’attività dei carabinieri del comando provinciale di Catania, durante lo scorso fine settimana, volta a garantire il rispetto delle disposizioni ministeriali emanate per il contrasto alla diffusione epidemica da Coronavirus in atto, coerentemente con gli indirizzi strategici della Prefettura. I servizi di controllo e sensibilizzazione finalizzati al condiviso recepimento delle finalità delle norme sono stati eseguiti, nell’arco diurno e notturno, anche nella provincia di Catania, in particolar modo ad Acireale, Aci Castello, Misterbianco, Giarre, Paternò e Belpasso.

L’attività, inizialmente protesa principalmente a sensibilizzare in ottica preventiva la cittadinanza, si è successivamente articolata in una necessaria azione repressiva, anche alla luce del progressivo aggravamento dell’emergenza sanitaria.

Nel corso del servizio, i militari hanno controllato complessivamente 8 esercizi commerciali, 66 veicoli e hanno identificato 110 persone, elevando 15 sanzioni amministrative per il mancato rispetto della normativa relativa al Covid-19, per un ammontare complessivo di circa 6mila euro.

Nello specifico, i militari della compagnia di Paternò hanno elevato la sanzione ammnistrativa per essersi recato in comune diverso da quello di domicilio senza giustificato motivo nei confronti di un giovane catanese, il quale è stato trovato in possesso di  crack e marijuana (conseguentemente segnalato al competente U.T.G. quale assuntore per uso non terapeutico).

Inoltre, i militari della compagnia di Acireale hanno denunciato in stato di libertà un altro giovane incensurato, il quale, controllato, ha asserito di trovarsi fuori casa dopo le 22 per poter accompagnare la fidanzata, che lavora in un vicino locale, nella sua abitazione. Lo stesso, a seguito delle contestazioni amministrative fattegli dai carabinieri, ha iniziato a inveire contro gli stessi.

Infine, risulta singolare il comportamento di un’automobilista 22 enne di Mascali, che incurante delle norme, ha circolato di notte senza giustificato motivo, senza utilizzare alcun sistema di protezione e, per giunta, guidando l’auto senza essere in possesso della prescritta patente di guida. Il giovane, tenuto conto della recidiva dell’infrazione, è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria.