CATANIA – Nella mattinata del 20 giugno, la Polizia di Stato di Catania ha arrestato due persone, V.C. di 37 anni e M.F. di 65, in flagranza del reato di estorsione nel contesto del recupero crediti.
L’incontro e la grossa somma di denaro ottenuta
Gli agenti della Squadra Mobile hanno intercettato un’auto guidata da V.C., che si è fermato vicino al mercato ortofrutticolo cittadino (MASS).
Durante un’attività di osservazione, è stato notato che il 37enne si è incontrato con un commerciante all’interno del MASS, da cui ha ricevuto una somma di denaro.
Al fine di comprendere il motivo della consegna, è stato effettuato un controllo per l’identificazione di entrambi i soggetti. Durante questa procedura, è arrivata sul posto un’altra persona, identificata come M.F. che, ignara della presenza della Squadra Mobile, ha minacciato il commerciante.
Gli esiti della perquisizione domiciliare
Dalle prime informazioni raccolte, sembra che M.F. fosse stato incaricato da un terzo soggetto di recuperare un credito, per cui si è avvalso della collaborazione di V.C. Successivamente, è stata eseguita una perquisizione all’interno dell’abitazione di M.F., durante la quale è stata trovata e sequestrata una grande quantità di denaro, così come documenti contabili con nomi e cifre, che saranno oggetto di ulteriori indagini.
Sulla base di tali elementi, V.C. e M.F. sono stati arrestati e, dopo le formalità di rito, sono stati trasferiti al carcere di Catania-Bicocca, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.
L’arresto è stato richiesto dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania e successivamente convalidato dal gip, che ha disposto la custodia cautelare in carcere per entrambi gli indagati.
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