CATANIA – Una delegazione del Comitato Vulcania, a seguito delle tante segnalazioni da parte dei residenti e commercianti del quartiere Borgo-Sanzio di Catania, ha effettuato un sopralluogo in via Proserpina, riscontrando che un bel tratto della via è al buio.
Le testimonianze dei residenti di via Proserpina
“Abbiamo segnalato questa situazione più volte all’amministrazione – dice una signora che abita in uno degli appartamenti di via Proserpina – ma nessuno, ancora è riuscito a darci una spiegazione e soprattutto nessuno ancora è riuscito a risolvere il problema“.
Il Comitato si fa portavoce delle protesta dei residenti della via Proserpina, i cittadini hanno paura a uscire in orario pomeridiano/serale, non si sentono più sicuri. I residenti contestano che questa problematica persiste da troppo tempo a causa dell’immobilismo e della massima indifferenza da parte dell’Amministrazione Comunale e Terza Municipalità. Alla faccia del servizio pubblico, della salvaguardia della incolumità dei cittadini e della sicurezza pubblica, perché spesso un lampione salva qualche caviglia e scoraggia qualche ladruncolo.
L’appello del Comitato Vulcania
Il Comitato Vulcania si chiede come mai siano passati tanti mesi da quando l’Amministrazione comunale ha rimosso due lampioni della luce e da allora non si sono preoccupati di rimpiazzarli ed hanno tappato le buche lasciate dai lampioni rimossi. Non c’è più sicurezza e si teme per l’incolumità dei residenti e dei commercianti della zona. Speriamo che al più presto si possa trovare una soluzione, senza dover continuare a “brancolare nel buio” in una zona dimenticata dal Comune, da chi deve provvedere e invece non lo fa.
Forte, dunque, l’appello dei residenti e commercianti che tornano a chiedere maggiore attenzione e sicurezza. “I nostri amministratori, sapendo di tali possibili pericoli, che cosa aspettano a intervenire? Chiediamo il ripristino dei lampioni rimossi e non più riposizionati. Ci auguriamo che l’Amministrazione, dopo le numerose segnalazioni, al più presto possa prendere seri interventi e provvedimenti“.