CATANIA – Partiranno domani mattina, mercoledì 12 giugno, i lavori di riqualificazione del lavatoio di Cibali. Diverse sono state le sollecitazioni di numerosi abitanti e operatori socio-culturali della zona che, per anni, hanno richiesto la riqualificazione dell’opera museo che ricade al confine tra la terza e la quarta municipalità.
I lavori, della durata di una dozzina di giorni, saranno eseguiti da operatori della Catania Multiservizi e dalle manutenzioni comunali e consisteranno nel ripristino dello stato dei luoghi deteriorati dall’incuria, nella riattivazione del sistema idrico ed elettrico dell’antica struttura e, infine, nella pulizia dell’area circostante di piazza Bonadies.
Il lavatoio di Cibali rappresenta l’area in cui si è sviluppato uno dei primi nuclei abitativi catanesi grazie alle fonti d’acqua che attraversano il quartiere. In passato, proprio il lavatoio ha rappresentato una delle poche testimonianze della zona di Cibali, sopravvissuta ai bombardamenti anglo-americani durante la Seconda Guerra Mondiale.
Gli ultimi lavori di restauro risultano essere stati stati eseguiti dal Comune nel 2008, successivamente il manufatto storico è finito nel dimenticatoio fino a questa nuova operazione di riqualificazione voluta dai presidenti della terza e della quarta municipalità, Paolo Ferrara ed Erio Buceti.