Catania, scappa dai domiciliari per andare a picchiare la fidanzata: arrestato 20enne

CATANIA – Ieri i carabinieri della Stazione di Piazza Dante hanno arrestato un giovane di 20 anni accusato di aver picchiato la propria ragazza, di soli 19 anni.

Il 20enne, già in stato di fermo agli arresti domiciliari con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, avrebbe insistito perché la ragazza si recasse a casa sua e gli facesse visionare il suo smartphone con l’intento di smascherare messaggi compromettenti. Era, infatti, già nota la morbosa gelosia che caratterizzava i comportamenti di lui all’interno della coppia.

Al rifiuto di lei, il ventenne avrebbe trasgredito ai divieti impostogli e si sarebbe recato immediatamente a casa della vittima.

Dopo aver subito le torture, la ragazza sarebbe accorsa alla Stazione dei carabinieri di piazza Dante in evidente stato di choc e con visibili tracce di percosse sul viso, sarebbe poi stata portata al Pronto Soccorso dove le sono stati diagnosticati un trauma cranico e una contusione al naso con una prognosi di dieci giorni.

Il colpevole è stato rintracciato dai carabinieri, dichiarato in arresto per i reati di evasione, maltrattamenti e lesioni personali nei confronti della giovane fidanzata e ricollocato agli arresti domiciliari.

Dopo aver subito le torture, la ragazza sarebbe accorsa alla stazione dei carabinieri di Piazza Dante in evidente stato di shock e con visibili tracce di percosse sul viso