Tecnologia e innovazione nella scuola Benedetto Radice di Bronte

BRONTE – Già reduce da una visita premio all’Expo di Milano guidata da Carmelina Grassia e una menzione speciale del Politecnico lombardo per un docufim coordinato da Venera Sgroi, il Benedetto Radice di Bronte raggiunge un altro grande traguardo, classificandosi tra le prime scuole italiane a essere entrate pienamente nell’era digitale.

Grande soddisfazione per gli insegnanti e per i genitori degli alunni, che sono stati invitati a partecipare a un corso di formazione atto a renderli partecipi della vita della scuola e finalizzato a interagire, direttamente, con la classe 2.0 dei figli.

Innovazione e progresso sono le parole chiave del progetto che vede protagonisti questi giovani studenti, affidato al fiorentino Istituto di Formazione Franchi ed F2F, con i suoi esperti Domenico Scardace e Davide Russo, che hanno guidato – in sinergia con Angelo Sorbello – la realizzazione di sussidi didattici in Open Sankorè.

La collaborazione tra questi enti e i risultati già verificati hanno fatto sì che l’istituto superiore sia stato scelto, come sottolinea dalla direzione Pina Lipari, quale unica sede siciliana, tra le scuole secondarie, per la tappa di martedì 10 novembre del tour #NonCiFermaNessuno, che vanta la presenza di Luca Abete, quale testimonial dell’evento.

L’inviato speciale di Striscia la notizia, peraltro non nuovo a iniziative del genere, avrà l’obiettivo di incentivare la scelta motivazionale, orientare gli studenti al mondo del lavoro e, non ultimo, sensibilizzare gli studenti ai temi solidali. Postare, infatti, video, immagini e testi in tema con le linee guida dell’incontro, darà la possibilità di devolvere al Banco Alimentare un corrispondente numero di pacchi di pasta.

In conclusione, un grande successo e una vera e propria sfida culturale ed educativa per gli studenti di Bronte, ma anche uno sprone per tutti gli altri.