Catania, rabbia per l’aggressione all’autista Amt. Sindacati chiedono incontro urgente con Prefetto

CATANIA – Non passa inosservata l’aggressione nei confronti dell’autista Amt di Catania. Sul caso si sono espressi i sindacati FILT CGIL – FITCISL – FAISA CISAL.

Le parole dei sindacati in una nota: “Continuano le violenze nei confronti degli operatori d’esercizio mentre svolgono il proprio lavoro. Oggi, sulla linea 935, al capo linea di piazza delle Repubblica, un operatore d’esercizio è stato inspiegabilmente aggredito da un automobilista. L’autista, appena giunto alle ore 10,45 al polo di piazza della Repubblica, sceso dall’autobus, è stato subito aggredito all’improvviso, senza nemmeno rendersi conto di cosa stesse accadendo, preso a colpi di bastone e solo grazie alla presenza di altri colleghi si è evitato il peggio”.

La nota prosegue: “Il conducente è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Garibaldi dove ha ricevuto le cure del caso con prognosi di 10 giorni. Quello che ci rattrista, oltre al gesto deprecabile, è il continuo ripetersi di questi atti ingiustificabili nei confronti di chi svolge un servizio per la collettività”.

La richiesta di un incontro urgente: “I segretari di categoria di Alessandro Grasso e Orazio Magro (FILT CGIL), Mauro Torrisi (FIT CISL) e Romualdo Moschella (FAISA-CISAL) chiederanno un urgente incontro a Sua Eccellenza il Prefetto di Catania per porre fine una volta per tutte a questi assurdi gesti di inciviltà”.

La nota conclude: “Le scriventi condividono la forte presa di posizione da parte dei vertici aziendali in merito all’aggressione odierna e auspicano che, insieme alle istituzioni cittadine, vengano trovate le giuste soluzioni per una maggiore sicurezza dei dipendenti AMT e dell’intera città“.

Immagine di repertorio