Catania, querelle parcheggio Narciso. Fiore (Fce): “Negli ultimi mesi ci siamo occupati della questione”

Catania, querelle parcheggio Narciso. Fiore (Fce): “Negli ultimi mesi ci siamo occupati della questione”

CATANIA – Dopo le parole del segretario regionale della Fast Confsal Sicilia, Giovanni Lo Schiavo, riguardanti la vicenda relativa al parcheggio Narciso, arriva la risposta del direttore generale della Ferrovia Circumetnea, Salvatore Fiore.

Nei giorni scorsi il numero uno del sindacato ha anche inviato una lettera al gestore governativo della società partecipata che gestisce la metropolitana del capoluogo etneo, il servizio ferroviario extraurbano e le autolinee, Angelo Mautone, nella quale ha spiegato come la questione debba essere risolta una volta per tutte dopo 16 anni.

Il direttore generale della Ferrovia Circumetnea, intervenuto ai nostri microfoni, sottolinea come l’attuale periodo all’interno dell’azienda sia abbastanza delicato, ma anche come si stia lavorando con il Comune di Catania per trovare al più presto una soluzione.

“In questi giorni – afferma Fiore –, con una pandemia in corso e con protocolli da rispettare, preoccuparsi di una cosa che risale a 16 anni fa mi sembra veramente assurdo. Sono assolutamente senza parole perché in questo periodo ci dobbiamo preoccupare prima di tutto di garantire la salute e la sicurezza ai nostri viaggiatori e ai nostri dipendenti, assicurandogli gli stipendi, e a ciò si aggiunge anche un crollo degli incassi. La cosa singolare è che un sindacato si preoccupa di una cosa riguardante gli enti pubblici, quando invece dovrebbe occuparsi dei lavoratori.

Noi comunque negli ultimi mesi ci siamo occupati della questione e l’abbiamo seguita scrivendo al Comune anche in relazione all’ammissione allo stato passivo dell’ente in dissesto. A noi interessa l’efficienza della mobilità a Catania perché facciamo un servizio di trasporto pubblico per il Comune. In alternativa all’area in questione abbiamo chiesto la disponibilità di darci un altro parcheggio. La problematica è attenzionata da noi”.