CATANIA – Il Comitato Vulcania e l’Associazione Merito e Riconoscimento per la tutela dei diritti nella scuola sono stati chiamati dagli assistenti all’Autonomia e alla Comunicazione – Asacom -, per far fronte a un problema che continua a persistere da troppo tempo, cioè la mancata erogazione di alcune mensilità di stipendio.
Un lavoratore Asacom ha dichiarato: “Siamo pagati in ritardo dalla Città Metropolitana di Catania, anche noi dobbiamo pagare le bollette!! Ad oggi, ho ricevuto solo la mensilità di settembre. Vogliamo riconosciuto il ruolo della figura Asacom al pari delle altre figure facenti parte dell‘organico scolastico“.
È intervenuta il presidente del Comitato Vulcania Angela Cerri: “Il ruolo svolto dagli educatori è fondamentale per l’integrazione dei disabili in aula, ma continuano a fare i conti con i ritardi sul pagamento degli stipendi. Bisogna dare stabilità e dignità professionale agli assistenti all’autonomia ed alla comunicazione”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente dell’Associazione Merito e Riconoscimento per la tutela dei diritti nella scuola Carmelo Marchese: “Devo portare alla luce che gli assistenti all’Autonomia e alla Comunicazione, i quali svolgono con passione, nelle scuole, un lavoro certosino e sono indispensabili nel supporto dei ragazzi con disabilità, vengono pagati sempre in ritardo dalla Città Metropolitana di Catania. Mi auguro che con il nuovo anno le cose possano cambiare“.
