CATANIA – Nonostante la situazione Covid non sembra rassicurare, a Catania c’è chi non rinuncia alle competizioni illegali. Proprio nella provincia etnea si è tenuta una finale di calcetto con spettatori ai bordi del campo.
I soggetti si sono organizzati per giocare una finale di un torneo “fantasma” utilizzando impropriamente un campo di calcetto di via Santa Sofia, ovviamente chiuso, all’interno del quale erano entrati tramite un buco praticato nella rete di recinzione.
La partita era seguita da numerosi spettatori posti ai bordi del campo. Tuttavia l’entusiasmo è stato udito da una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Piazza Verga che transitava in zona.
I militari sono immediatamente intervenuti e, nel fuggi fuggi generale, sono riusciti a bloccare, identificare e sanzionare una ventina di persone tra calciatori e pubblico non pagante. Mentre i giocatori, per ovvie ragioni, erano “giustificati” a non indossare la mascherina, questo non valeva per gli spettatori tutti sprovvisti dei dispositivi di protezione individuale.