Catania, parcheggio selvaggio e posteggiatori abusivi in piazza Dante. Parisi: “Rivalutare l’area”

Catania, parcheggio selvaggio e posteggiatori abusivi in piazza Dante. Parisi: “Rivalutare l’area”

CATANIA – Il presidente del comitato cittadino “Romolo Murri“, Vincenzo Parisi, comunica le sue considerazioni riguardo alla necessità di liberare piazza Dante, nel capoluogo etneo, dal caos e dal parcheggio selvaggio.

Sembra un enorme parcheggio per decine di auto, ma in realtà è un ampio spazio pedonale dove la gente però è costretta a fare posto alle quattro ruote – afferma -. Ecco come si è ridotta oggi piazza Dante a Catania. Uno dei principali salotti buoni della città che diventa un’area controllata dai parcheggiatori abusivi, che utilizzano ogni metro di spazio per incrementare la propria attività. Una situazione sempre più caotica e complessa, soprattutto con il continuo viavai di studenti che seguono le lezioni nel vicino ex Monastero dei Benedettini”.

Il comitato Romolo Murri, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, ha avanzato idee e suggerimenti per cercare di risolvere questa situazione che rischia di danneggiare definitivamente un luogo visitato da migliaia di turisti.

Tramontata la possibilità di limitare il caos in piazza Dante e nelle strade limitrofe, facendo largo uso dell’ex rimessa Amt in via Plebiscito, oggi studenti e visitatori devono fare lo slalom in piena zona pedonale, evitando le auto e cercando di non farsi investire“.

Una situazione estremamente rischiosa che riguarda molti altri punti del quartiere. Ecco perché oggi, oltre a un’azione di controllo da parte delle forze dell’ordine, il comitato Romolo Murri “sottolinea la necessità che le istituzioni competenti attivino qui un nuovo piano del traffico. Una progettazione che possa rivalutare piazza Dante ed evitare che l’area resti ancora in mano all’illegalità e al caos“.