CATANIA – Fine dei sogni per Catania e il suo rilancio economico targato Intel.
Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, ha infatti svelato che nei progetti della multinazionale statunitense dei microchip per la costruzione di un nuovo stabilimento non rientrerebbe il territorio siciliano.
Il governatore ha invece confermato l’interesse dell’azienda per altre tre Regioni italiane: Lombardia, Puglia e Veneto.
Per mesi ai piedi dell’Etna si erano rincorse le voci di una possibile realizzazione della futura struttura a Catania. All’origine della volontà di Intel di investire nel territorio italiano vi era l’intenzione di impiegare 80 miliardi di euro in 10 anni in Europa.
La possibile candidatura della città dell’elefante a ospitare la struttura di Intel aveva sollevato nella seconda metà del 2021 anche un dibattito di natura politica.
Lo stesso presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, aveva sostenuto il nome della città etnea per riuscire a spezzare quella logica “che privilegia il Nord a discapito del Sud“.
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