Catania, controlli serrati dei carabinieri a Librino e San Giorgio: arrestate tre persone

Catania, controlli serrati dei carabinieri a Librino e San Giorgio: arrestate tre persone

CATANIA – I Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa, supportati dai colleghi del 12° Reggimento “Sicilia” e del Nucleo Cinofili di Nicolosi, sulla scorta delle disposizioni del Comando Provinciale per il contrasto alla criminalità in genere, hanno effettuato un servizio a largo raggio anche con l’ausilio di medici veterinari dell’A.S.P. di Catania e tecnici della ENEL S.p.A..

Nel corso dell’attività i militari hanno proceduto all’arresto di tre catanesi e in particolare: 

  • di un 26enne, abitante in via Del Frantoio, responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Nel corso del servizio i militari hanno dato riscontro alle loro pregresse attività informative effettuando una perquisizione nell’abitazione dell’uomo tutelata da telecamere che, però, non gli hanno consentito di evitare il fulmineo intervento dei militari che hanno così rinvenuto circa 30 grammi di cocaina e 10 di crack, un fornelletto a gas per la preparazione della droga, un bilancino di precisione nonché il monitor collegato all’impianto di videosorveglianza;
  • un 23enne responsabile di evasione perché, nonostante fosse già ristretto agli arresti domiciliari, è stato sorpreso mentre si aggirava tranquillamente per le vie cittadine;
  • un 56enne abitante in viale Grimaldi per furto aggravato in quanto, nonostante avesse già specifici precedenti, ha ancora una volta collegato abusivamente l’impianto elettrico della propria abitazione alla rete pubblica.

Il servizio svolto, finalizzato a garantire il rispetto della legalità, ha riguardato anche la salvaguardia degli animali e a tal fine i militari hanno denunciato un 50enne che in viale Grimaldi, all’interno di un manufatto abusivo antistante la propria abitazione, possedeva tre cavalli sprovvisti di microchip nonché deteneva farmaci non autorizzati aventi caratteristiche dopanti (la cui presenza è verosimilmente collegata ad un loro utilizzo per le corse clandestine), motivo per il quale è stato sanzionato per una somma complessiva di 19.000 euro, mentre sono state avviate la procedure per il sequestro dell’improvvisata stalla e dei cavalli qualora le analisi cliniche disposte dall’ASP  risultassero positive al doping degli animali.

Nello stesso contesto operativo i militari hanno identificato 20 persone, controllato 11 veicoli, elevando numerose sanzioni al Codice della Strada, con conseguente fermo amministrativo, dei veicoli privi di copertura assicurativa.