CATANIA – Arrestato dalla Polizia di Stato di Catania, su disposizione della Procura locale, Mirko Natale Fusto (32 anni), accusato di due rapine aggravate dall’uso di armi, commesse a Catania tra aprile e maggio di quest’anno.
Eseguita, lo scorso 13 luglio, una ordinanza di custodia cautelare emessa il 7 giugno scorso dal G.I.P. del Tribunale di Catania.
Le indagini
Le indagini hanno raccolto elementi indiziari che dimostrerebbero il coinvolgimento di Fusto in due gravi rapine a danno di gioiellerie del centro storico.
Gli indizi sono stati acquisiti in una fase processuale che non ha ancora visto l’intervento della difesa.
Il provvedimento restrittivo riassume i risultati di un’attività investigativa nata da due episodi delittuosi.
Le due rapine
La prima rapina, avvenuta lo scorso 16 aprile, ha visto un uomo armato di pistola rubare oggetti in oro per un valore di 220mila euro in una gioielleria del centro storico.
La seconda rapina, avvenuta lo scorso 10 maggio, con modalità simili, ha fruttato un bottino di circa 60mila euro in un’altra gioielleria cittadina.
Le rapide e approfondite attività investigative hanno permesso non solo di ricostruire la dinamica dei fatti, ma anche di individuare l’autore delle rapine in Mirko Natale Fusto.
L’uomo ha agito a volto scoperto in entrambi i casi, mostrando vistosi tatuaggi che hanno facilitato la sua identificazione.
Le immagini video
I provvedimenti
Alla luce della gravità degli indizi raccolti, il Giudice per le indagini preliminari, su richiesta del pubblico ministero titolare del fascicolo, ha disposto la custodia cautelare in carcere per l’indagato.
La Squadra Mobile ha eseguito l’arresto lo scorso 13 luglio, conducendo Fusto nel carcere Piazza Lanza di Catania.