Catania, casa di spaccio a conduzione familiare: 2 arresti

Catania, casa di spaccio a conduzione familiare: 2 arresti

CATANIA – Arrestati dalla Polizia di Stato due giovani, fratello e sorella, rispettivamente di 26 e 23 anni, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di un ingente quantitativo sostanze stupefacenti. Lui si muoveva, girando per le vie della città, a bordo di uno scooter, nascondendo accuratamente la droga nel vano sottosella. Ne custodiva altra anche nella sua abitazione.

I controlli

Gli agenti della Sezione Criminalità Straniera e Prostituzione della Squadra Mobile della Questura di Catania, durante i controlli serali finalizzati alla prevenzione e al contrasto dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti, insospettiti dall’atteggiamento del 26enne alla guida del suo motociclo, hanno deciso di seguirlo fino alla centralissima piazza Stesicoro, fermandolo poi per un controllo, intimandogli l’alt.

I ritrovamenti

Fin dall’inizio e nel corso degli accertamenti, l’uomo si è mostrato alquanto nervoso, pertanto i poliziotti hanno perquisito prima lui e dopo il veicolo. I sospetti degli investigatori si sono dimostrati fondati. Infatti, sotto la sella dello scooter, sono stati rinvenuti due panetti di hashish, per un peso complessivo di circa 200 grammi, nonché 40 euro in tasca e, ben occultata negli slip, la somma di 400 euro, suddivisa in banconote di vario taglio.

La perquisizione

A quel punto l’attenzione dei poliziotti si è spostata all’abitazione del giovane presumendo che potesse nascondere ulteriore sostanza stupefacente oltre quella trovata all’interno dello scooter. Raggiunto l’appartamento, situato nei pressi di piazza Montessori, gli agenti si sono immediatamente accorti di una donna affacciata al balcone, successivamente identificata per la sorella 23enne del ragazzo fermato.

Quest’ultima, dopo aver intuito che il fratello era in compagnia della Polizia, è rientrata rapidamente, cercando di anticipare gli agenti e tentando maldestramente di nascondere una parte della droga tenuta in casa.

Ulteriori rinvenimenti

La perquisizione dell’immobile ha permesso di recuperare un ingente quantitativo di sostante stupefacenti, nonché materiale per il confezionamento in dosi, una bilancia e un bilancino di precisione, due grossi coltelli intrisi di sostanza stupefacente e infine, una somma di denaro in contanti superiore a mille euro, nascosta in diversi punti della casa.

Gli agenti hanno trovato quasi due chili di marijuana, suddivisa in quindici buste, due chili e mezzo di hashish, frazionata in venticinque panetti e, in una busta sottovuoto termosaldata, cinquanta grammi di cocaina, il tutto celato dentro varie buste in un bauletto per motociclo.

Dalle successive analisi quantitative e qualitative eseguite dal Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica, è emerso che dallo stupefacente sequestrato si sarebbero potute ricavare ben 53.692 dosi di hashish, 14.769 dosi di marijuana e 152 dosi di cocaina.

L’arresto

In ragione del considerevole quantitativo di droga rinvenuta, anche di diverso tipo, i due sono stati arrestati per il reato di detenzione finalizzata allo spaccio e, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, condotti alla carcere di Catania “Piazza Lanza” in attesa della convalida del Giudice per le Indagini Preliminari.