Catania, arrestati due “specialisti” in fumo e droga da sballo all’uscita da un ristorante

Catania, arrestati due “specialisti” in fumo e droga da sballo all’uscita da un ristorante

CATANIA – I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato in flagranza un uomo di 28 anni di Aci e un altro di 32 anni di Palermo, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Durante uno dei loro quotidiani servizi di contrasto allo smercio di droga, i carabinieri hanno notato i due uscire da un ristorante e avvicinarsi a un giovane di probabile origine africana, scambiandosi qualcosa.

Sospettando dell’attività illegale in corso, i carabinieri hanno seguito i due uomini a bordo di una Peugeot 208 e li hanno fermati per un controllo in via Verrotti, vicino via Gustavo Vagliasindi. Durante la perquisizione personale del 32enne, i carabinieri hanno trovato 4 bustine di plastica contenenti droghe sintetiche, tra cui Ketamina, MDMA ed Ecstasy, nascoste all’interno dei suoi pantaloni. Successivamente, durante una perquisizione nelle rispettive abitazioni dei due, sono stati rinvenuti ulteriori quantitativi di sostanze stupefacenti.

Nell’abitazione del 32enne a Catania, sono stati trovati tre sacchetti di plastica contenenti 1,350 kg di marijuana e 48 grammi di hashish, insieme a un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga. Invece, nella casa del 28enne ad Aci, sono state trovate alcune bustine con 3 pietre di hashish, 10 grammi di marijuana e 7 pillole di 2C-B, insieme ad ulteriori bilancini di precisione.

I due, pertanto, sono stati arrestati e sottoposti a misura cautelare, dopo la convalida dell’arresto da parte dell’Autorità giudiziaria e sono stati associati al carcere di Catania Piazza Lanza.

SPACCIAVA E NASCONDEVA DROGA IN UNA CAFFETTIERA: UN GIOVANE NEI GUAI

Sempre nei giorni scorsi, il Nucleo Investigativo dell’Arma dei carabinieri del comando provinciale di Catania – Squadra Lupi ha arrestato un 23enne già noto alle autorità per possesso di droga con l’intento di venderlo. I carabinieri, nel loro impegno per combattere i reati legati alla droga, hanno ricevuto informazioni su una possibile attività di spaccio di droga che si svolgeva in via Poulet.

Dopo aver condotto la sorveglianza nella zona, hanno notato un giovane, identificato come il 23enne, che faceva frequenti viaggi su uno scooter Piaggio Liberty. Hanno deciso di fermarlo insieme a un altro giovane, che era con lui sullo scooter, in via Acquicella. Il 23enne è diventato visibilmente agitato alla vista dei carabinieri, spingendoli a sospettare il suo coinvolgimento nello spaccio di droga.

Hanno chiesto ai due giovani di consegnare qualsiasi droga che avevano in loro possesso. Il passeggero ha poi consegnato un pacchetto contenente 0,33 grammi di crack, che ha portato i carabinieri a condurre una perquisizione dell’abitazione del 23enne. Sospettavano che la casa contenesse un “deposito” da cui il giovane otteneva la droga per la vendita. Durante la perquisizione, i carabinieri hanno trovato due pacchetti di plastica nel cassetto del comodino della camera da letto. Un pacchetto conteneva 6,10 grammi di cocaina e l’altro conteneva 1,53 grammi di crack, un bilancino elettronico di precisione ancora intriso di cocaina, una dose di cocaina nascosta in un pacchetto vuoto di sigarette e 5,25 grammi di marijuana insieme ad altre 3 grammi della sostanza stupefacente sfusa, trovati all’interno di una caffettiera tradizionale in cucina.