CATANIA – I carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato in flagranza di reato un 28enne di Catania, in quanto gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Nella nottata i militari sono intervenuti in una via del centro, a seguito di una segnalazione pervenuta al centralino NUE da parte di una 57enne che riferiva di essere stata aggredita poco prima dal figlio.
La donna, che sarebbe stata da tempo vittima di continue richieste di denaro da parte del figlio che farebbe anche uso di sostanze stupefacenti, avrebbe subìto l’ennesima aggressione e per sfuggire alla furia del figlio si sarebbe chiusa in camera da letto il quale, sfondando la porta con calci e pungi, l’avrebbe ugualmente raggiunta tentando di soffocarla con un cuscino.
La malcapitata, riuscita a svincolarsi, sarebbe stata nuovamente afferrata dal giovane che le avrebbe pressato una mano sulla bocca colpendola anche con un calcio alla schiena.
Analoghi episodi di violenza e di minacce si sarebbero verificati in altre occasioni, ma non sono mai stati denunciati per timore.
Il 28 enne, su disposizione dell’autorità giudiziaria, all’esito del giudizio direttissimo è stato rinchiuso nel carcere di Termini Imerese.