Boati, fumo ed emissioni di cenere dai crateri sommitali dell’Etna: “U Mungibeddu” prosegue la sua attività

CATANIA – Prosegue l’attività del cratere di Sud-Est dell’Etna, che negli ultimi giorni ha dato il suo consueto spettacolo e ha fatto “sentire la sua presenzaai cittadini di Catania e provincia. In particolar modo in tutti i Paesi Etnei, “u Mungibeddu” è stato protagonista assoluto.

Non che ce ne fosse bisogno, ma il silenzio nelle strade cittadine ha fatto sì che il “cantodell’Etna fosse sentito dagli abitanti ancora più nitidamente. Per il “rapporto” che hanno i catanesi con il loro vulcano, i boati possono essere visti come segno di vicinanza e protezione dell’Etna verso i suoi cittadini.

Dopo una due giorni di boati avvertiti in tutti i Paesi Etnei, l’attività del cratere di Nord-Est non sembra essersi arrestata. Questa mattina infatti, gli abitanti delle zone più vicine al vulcano della provincia di Catania si sono svegliati con un altro spettacolo davanti ai loro occhi. Tale spettacolo non solo testimonia, ancora una volta, la bellezza e l’imponenza dell’Etna, ma anche che l’attività prosegue.

Come si nota dall’immagine, il fumo che fuoriesce dal cratere sembra essere aumentato rispetto ai giorni scorsi. Inoltre, anche questa mattina sarebbero stati nuovamente sentiti i boati dai cittadini.