ACIREALE – I carabinieri della Stazione di Acireale hanno arrestato in flagranza un 29enne già noto alle Forze dell’Ordine, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Durante uno dei loro consueti controlli del territorio, finalizzato alla lotta e alla prevenzione dello spaccio di droga, una pattuglia dei carabinieri ha notato un giovane di 25 anni che si comportava in modo sospetto lungo la via Jacopone da Todi.
Una dose di crack addosso
I militari hanno immediatamente proceduto al controllo del giovane e hanno rinvenuto una dose di crack nascosta tra i suoi abiti. Successivamente, gli accertamenti hanno permesso di individuare il pusher da cui il giovane aveva appena acquistato la droga. Di conseguenza, i carabinieri hanno esteso la perquisizione all’abitazione del pusher.
La perquisizione e la droga rinvenuta in casa
Durante la perquisizione, i carabinieri hanno trovato 100 dosi di cocaina e 39 dosi di crack nascoste nel bagno, per un totale di 40 grammi di sostanze stupefacenti. Inoltre, hanno trovato il materiale per confezionare la droga per la vendita al dettaglio, un bilancino di precisione e la somma di 125 euro, che verosimilmente era il provento dell’attività di spaccio.
Dopo le procedure di rito, l’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dove rimane in custodia dopo la convalida dell’arresto.
