Arrestato un uomo di Mascali sorpreso a rubare tubazioni da un autobus turistico

Arrestato un uomo di Mascali sorpreso a rubare tubazioni da un autobus turistico

MASCALI – Qualche giorno fa un 48enne del luogo è stato sorpreso dai carabinieri mentre era intento ad “alleggerire” un autobus per tour turistici, privandolo delle tubazioni del sistema di scarico, dell’aria condizionata e di raffreddamento. L’uomo è stato arrestato per furto aggravato.

La vicenda

I carabinieri della Stazione di Mascali, durante un servizio rientrante tra quelli messi in campo per il contrasto all’illegalità diffusa, con particolare attenzione nei confronti dei reati predatori, sono intervenuti in via San Giuseppe, zona in cui poco prima, un passante aveva segnalato un possibile furto in atto ai danni di un autobus parcheggiato sulla strada, su indicazione e sotto il coordinamento della Centrale Operativa di Giarre.

L’intervento dei carabinieri

In effetti, i militari dell’Arma, giunti sulla via indicata, sono subito saliti sul pullman in questione, al cui interno hanno trovato in flagranza un uomo rannicchiato all’interno del portabagagli, ancora “impegnato” a smontare tutto il materiale metallico possibile.

Dopo averlo bloccato e messo in sicurezza, l’uomo è stato identificato per un 48enne del posto, già conosciuto dalle Forze dell’Ordine per altre vicende giudiziarie, e tra l’altro, quest’ultimo, non è riuscito neanche a fornire alcuna giustificazione per la sua attività illecita.

In particolare, come accertato in seguito dai carabinieri, non si trattava di un “lavoro” improvvisato e rapido, poiché è stato recuperato un grande sacco trasparente per i rifiuti, ricolmo di svariati pezzi metallici appena smontati, presi da diverse parti dell’autobus, come sistemi di scarico, di aria condizionata e di raffreddamento. Inoltre, è stato poi trovato a portata di mano dell’uomo, un altro sacchetto con all’interno invece gli attrezzi da “mestiere”, tra cui guanti ed una pinza utilizzata per l’attività illecita di “smontaggio”.

I militari dell’Arma, dopo aver contattato il titolare della società di trasporto, proprietaria del mezzo e con sede a Giarre, hanno appreso l’autobus era stato lasciato parcheggiato in strada a causa di un incendio avvenuto il giorno prima, che ne aveva causato il danneggiamento della parte posteriore, rendendo così poco agevole l’immediata rimozione.

Insomma, un altro punto a favore segnato al contrasto nell’ambito dei furti e del commercio illegale dei materiali ferrosi destinati al mercato nero, che solitamente vengono acquistati illegittimamente per poi essere fusi, facendone in tal modo perdere le tracce.

L’arresto e la refurtiva

Il 48enne, che era già riuscito à smontare quasi 40 chili di rame e metalli vari dal mezzo, per un valore di circa 1.000 euro, è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha poi convalidato la misura.