Alunna positiva al “Wojityla” di Catania, i chiarimenti del Dirigente Di Piazza: “Classe in quarantena, no ad altri contagi”

CATANIA –Per quel che concerne il plesso di via Raccuglia desidero precisare che martedì pomeriggio è stato comunicato da parte di una ragazza di una classe V che allocava lo spazio dell’aula magna per le lezioni che aveva fatto il tampone in autonomia poiché non si sentiva bene ed era risultato positivo“.

A dichiararlo, ai microfoni di NewSicilia.it, è la Prof.ssa Daniela Di Piazza, dirigente scolastico dell’I.P.S.S.E.O.A. “Karol Wojtyla” di Catania, in merito a un caso di positività riscontrato tra gli studenti del plesso di via Raccuglia, a Monte Po.

Prontamente, l’indomani stesso la classe non è entrata a scuola ed è stata messa in quarantena. È stata fatta la procedura dell’Asp con la trasmissione dei nomi degli studenti e dei docenti“, specifica la dirigente.

La classe interessata rimarrà in quarantena per una durata di dieci giorni, così come stabilito dal recente DPCM emanato dal Governo.

I ragazzi saranno sottoposti a tampone prima del rientro in maniera autonoma da parte dell’Asp che li controllerà. L’aula magna è stata chiusa e già sanificata con gli strumenti di sanificazione a cura dei collaboratori scolastici. Odiernamente è stata confermata un’ulteriore sanificazione da una ditta specializzata“.

Il dirigente scolastico, poi, smentisce le voci diffuse nelle ultime ore che parlavano di altri positivi all’interno dell’istituto: “È l’unico caso di via Raccuglia, non ce ne sono altri. Non serve spargere il panico tra i ragazzi, i docenti e le famiglie. Non c’è nessun altro caso Covid, piuttosto incito i miei studenti e alcuni docenti, all’occorrenza, di rispettare tutte le misure di sicurezza“.

Conteniamo al massimo possibile il virus. Auspico che non ci siano delle bufale perché non fanno bene a nessuno, sono una modalità incivile di comportamento“, conclude Daniela Di Piazza.

Fonte immagine Google Maps