Aeroporto di Catania, dalle novità su partenze e arrivi alle cause dell’incendio

Aeroporto di Catania, dalle novità su partenze e arrivi alle cause dell’incendio

CATANIA – Arrivano novità sulla operatività dell’aeroporto di Catania. La società di gestione dello scalo etneo ha fatto sapere tramite una nota che: “Nel pieno rispetto del cronoprogramma già comunicato, mentre proseguono i lavori di bonifica del Terminal A, è quasi completo il nuovo Terminal provvisorio che la Sac ha approntato insieme all’Aeronautica Militare tra il Terminal C e il B, dotato di apparecchiature radiogene per il controllo dei bagagli da stiva e un varco Security per i passeggeri e i bagagli a mano. Il nuovo Terminal consentirà, dalla mattina del 3 agosto, di aumentare i voli da e per Catania da 10 a 14 all’ora.

Nel frattempo, si prosegue anche con l’iter per l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie a riaprire al pubblico il Terminal A dopo la bonifica, nelle more della riconsegna della struttura da parte delle aziende con personale altamente specializzato che stanno completando le operazioni prevista per il 2 agosto.

Smentita la versione della stampante come causa dell’incendio

Nell’incendio avvenuto all’aeroporto di Catania, è emerso che la causa non sarebbe stata la vecchia stampante presente in un ufficio, come si pensava inizialmente. Al contrario, sembra che il cortocircuito sia stato generato da alcuni cavi in sovraccarico che passavano sotto l’aerostazione, precisamente sotto l’agenzia di autonoleggio “Italy Car Rent”. Si ritiene che una giovane dipendente di questa agenzia abbia fatto scattare l’allarme la sera del 16 luglio, diventando la prima a notare l’incidente. Tuttavia, non si è ancora ufficialmente confermato questo dettaglio.