ADRANO – Prosegue incessantemente la lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. In tale contesto, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano hanno sanzionato due giovani, rispettivamente di 32 e 21 anni, per consumo di stupefacenti (ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90).
I due sono stati trovati in possesso di una bustina contenente marijuana, dichiarando di esserne assuntori.
Le indagini
I poliziotti, infatti, avevano sottoposto a controllo il veicolo sul quale stavano viaggiando i due giovani. Sin da subito, i consumatori hanno mostrato un atteggiamento di nervosismo e insofferenza.
Insospettiti, gli operatori hanno deciso di procedere con un’accurata perquisizione che ha consentito di rinvenire una bustina contenente lo stupefacente. Di fronte all’evidenza, i due hanno ammesso di esserne consumatori e di averla acquistata a Catania.
Scattano i provvedimenti
Gli agenti hanno, pertanto, proceduto alle contestazioni previste, con il contestuale ritiro nei confronti del conducente. La patente di guida sarà trattenuta per 30 giorni, salvo eventuale ulteriore periodo di sospensione disposto dalla Prefettura.
Il caso di Biancavilla
La mattina dell’8 dicembre, i carabinieri di Biancavilla hanno effettuato un servizio con lo scopo di contrastare la compravendita di stupefacenti nel paese.
In particolare, militari dell’Arma hanno rivolto la loro attenzione all’abitazione di un 41enne del luogo, figlio di uno storico esponente della criminalità organizzata di Biancavilla.
Proseguendo l’indagine, gli operanti hanno poi trovato nel comodino della camera da letto un pizzino recante nomi e numeri, evidente resoconto dello spaccio. In seguito alla perquisizione, sono scattate le manette per il pusher.
