Aci Castello: approvata TASI al 2,5 per mille

ACI CASTELLO –  Via libera alla “Tasi” ad Aci Castello. Il consiglio comunale, infatti, ieri ha approvato la “Tassa sui servizi indivisibili” che, in linea generale, riguarda i servizi e le prestazioni forniti alle collettività dai comuni, per i quali non sia attivo nessun tributo o tariffa, per esempio l’illuminazione pubblica, il verde pubblico, i servizi cimiteriali, i servizi di protezione civile e altro.

I favorevoli alla Tasi sono stati gli 11 consiglieri presenti della maggioranza, mentre hanno espresso voto contrario Nando Cacciola, Antonio Bonaccorso e Toni Guarnera; si sono astenuti Mario Conti, Maurizio Marino e Antonio Maugeri.

Nella delibera si legge che “secondo quanto disposto dalla Corte dei Conti sez. Autonomie n. 18/2014, si raccomanda gli enti locali, in sede di determinazione delle aliquote Imu e Tasi di fare “riferimento alle risorse disponibili per l’anno 2013, considerato che per l’anno in corso non è più previsto l’importo ricevuto a titolo di trasferimento erariale compensativo del minor gettito Imu 2013”. In pratica si deve garantire il gettito derivante dall’Ici ossia 1.004.000 euro, così l’aliquota Tasi per l’anno 2014 è pari al 2,5 per mille.

La Tasi ha il fine di garantire la corretta gestione e il mantenimento dell’erogazione degli stessi servizi, oltre alla conservazione degli equilibri di bilancio.
Non è possibile applicare la Tasi agli immobili diversi dalla prima abitazione, poiché l’aliquota Imu applicata per gli stessi è pari al 10,60 per mille, cioè la soglia massima che si poteva raggiungere tra Imu e Tasi, secondo quanto stabilito dalla legge di stabilità n. 147/2013.