PIACENZA – Ancora un angelo in corsia che vola via a causa del nemico invisibile. Il Covid-19 ha ucciso anche Rossella Noviello, 56 anni, infermiera da anni al Sert di Piacenza.
Non solo al servizio dei più bisognosi ma anche impegnata sul fronte civile e sociale con la lotta continua alla mafia. Rossella Noviello, infatti, era presidentessa dal 2015 dell’associazione “100×100 in movimento“.
Apprezzata per la sua attività antimafia, Rossella portava un messaggio di speranza e forza ovunque, soprattutto nelle scuole d’Italia, dove è stata protagonista di numerosi incontri con gli studenti.
A ricordarla, oggi, in molti, primo fra tutti il collega Orazio Vasta di Asia Usb Catania, che così scrive: “Cara Rossella, lasci un vuoto enorme. Il nostro amico fraterno Federico avrebbe detto di te: ‘La Noviello mancava anche quando era accanto a noi‘”.
Fonte foto Orazio Vasta