CATANIA – Al porto di Catania sono spuntate delle barriere che limiteranno l’accesso pedonale, sembrerebbe solo nei weekend. Un provvedimento attuato dall’autorità portuale per contrastare i clamorosi assembramenti registrati negli scorsi fine settimana ed evitare un ulteriore aumento di contagi, che getterebbe la città in zona rossa (soltanto due giorni fa sono stati segnalati ben 500 nuovi casi solo a Catania).
Le barriere sono state poste nei pressi degli ingressi pedonali. Tristemente famosi gli assembramenti di giovani soprattutto nei weekend e nelle ore serali, sfruttando la deroga concessa ai pub e bar della zona pedonale del porto, aperti seguendo le regole degli esercizi presenti in autostrada e in aeroporto grazie alla regolamentazione specifica per le aree di transito e frontiera.
La decisione a causa del Covid, Catania a un passo dalla zona rossa
Secondo quanto confermato dal commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale, Alberto Chiovelli, si tratterebbe di una soluzione temporanea, legata al periodo Covid, e che cesserà di essere messa in atto quando la situazione tornerà alla normalità. L’ingresso ai pedoni sarà vietato solo nei weekend (sabato e domenica), ma non nel corso della settimana. Solo chi ha il titolo per entrare potrà fare ingresso al porto nei fine settimana.
Il commento dell’ex sindaco Enzo Bianco
Ha commentato la situazione pure l’ex sindaco di Catania, Enzo Bianco, che non ha preso bene il provvedimento: “Stanno di nuovo ‘murando‘ il porto di Catania! La mia battaglia storica per riaprirlo e consentire l’accesso pedonale, come succede a Napoli o a Genova, viene simbolicamente cancellata. Nei giorni scorsi avevo io stesso segnalato eccessivi assembramenti all’ora dell’aperitivo davanti a qualche bar. Ma questo si impedisce con i controlli e le multe. Non si chiude il porto alzando una cancellata! Rivolgo un appello alle competenti autorità: appena possibile, eliminate l’orribile cancellata che separa una città di mare dal suo mare! E si attuino controlli efficaci per impedire abusi. Ho fiducia“.
L’opinione di Ciancio
Più mite ed esplicativa l’opinione della portavoce del Movimento 5 Stelle all’Ars, Gianina Ciancio, che ha parlato con Chiovelli e ha avuto conferma della temporaneità del provvedimento circoscritta all’emergenza Covid in corso. “Mi è stato assicurato che queste barriere verranno tolte non appena la situazione tornerà alla normalità. Ritengo un po’ eccessiva la misura (che è stata richiesta dal prefetto per motivi di sicurezza) ma non posso non tirare un sospiro di sollievo appurata la sua natura transitoria. Ho colto l’occasione anche per affrontare il problema del passaggio pedonale all’interno dell’area commerciale e siamo rimasti che ci riaggiorneremo su soluzioni che però dovranno necessariamente coinvolgere l’amministrazione comunale“, ha scritto attraverso un post Facebook.
Fonte foto Lungomare Liberato