O i soldi o la dignità! Ricatto tramite smartphone

O i soldi o la dignità! Ricatto tramite smartphone

CATANIA – In un mondo ormai dominato dalla tecnologia i vantaggi nel nostro stile di vita sono notevoli, ma anche i lati negativi sono parecchi.

I reati legati ai dispositivi elettronici sono in netto aumento: è il caso del ventenne catanese che, dopo essere entrato in possesso dello smartphone di una giovane concittadina, tramite il social network Facebook, ha cominciato a ricattarla allo scopo di estorcerle del denaro.

Tramite un profilo Facebook contenente dei dati falsi, l’estorsore aveva contattato e minacciato la vittima di divulgare le immagini e i video di carattere privato che aveva trovato nella memoria dello smartphone e le aveva proposto la restituzione del dispositivo in cambio di duecento euro, avanzando, inoltre, proposte di natura sessuale.

La giovane catanese, che già aveva denunciato alla polizia postale lo smarrimento dello smartphone, ha presentato una nuova denuncia per il tentativo di estorsione. Gli agenti hanno rintracciato il profilo Facebook falso dell’estorsore e hanno tratto in arresto l’uomo durante l’incontro finalizzato alla restituzione del telefonino, avvenuto alla Villa Bellini di Catania.

I poliziotti, appostati nei pressi del luogo, dopo aver assistito allo scambio sono intervenuti e hanno arrestato il giovane il quale non ha opposto resistenza ed ha ammesso il reato. 

L’arrestato è stato anche denunciato per ricettazione ed è stato condannato agli arresti domiciliari secondo decisione del magistrato di turno della procura distrettuale, il quale aveva già convalidato l’arresto.