CATANIA – Era passato un attimo preciso da casa per dare un bacio a sua moglie e ai figli che, essendo latitante, non poteva vedere sempre. E zac… è stato beccato. Ora rischia di passare tutto il resto della sua vita in carcere. Da latitante è stata una defaiance troppo grossa quella di Nicola Longo, catanese di trentasei anni.
In Sicilia e non solo lo stavano cercando tutti. Da Palermo, Trapani, Prato, Sciacca, Agrigento e Firenze. Lui faceva parte, infatti, di una banda criminale che ha messo a segno rapine in tanti istituti di credito italiani. Ma da un anno di Nicola Longo si erano perdute le tracce: sapeva di avere la polizia alle calcagna. Un passo falso, però, lo ha fregato e ieri sera mentre era passato da casa per un veloce saluto alla moglie e ai figli la polizia di Nesima di Catania lo ha arrestato. E ora rischia trent’anni di carcere.