Catania Source: “2% dell’Irpef destinato a democrazia partecipata: una svolta”

Catania Source: “2% dell’Irpef destinato a democrazia partecipata: una svolta”

CATANIA – L’anno si chiude con una novità parecchio importante contenuta in una legge regionale. I Comuni avranno una quota, il 2%, del gettito regionale Irpef per agevolare “forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune”.

Lo ha reso noto Catania Source e in pratica attraverso la legge regionale n. 5 del 2014 il legislatore siciliano fa obbligo ai Comuni di iniziare la strada del bilancio partecipato.

“Lo aspettavamo da tempo – spiega in una nota Catania Source -. Gli oltre 170 partecipanti lo scorso anno ai Laboratori di Cittadinanza Attiva del nostro progetto avevano di fatto inaugurato un processo di democrazia partecipata nel Comune di Catania al fine di trasformare i problemi in opportunità di cambiamento ed avevano finito col presentare al sindaco, a conclusione del Progetto il 9 giugno di quest’anno, oltre 30 proposte “vestite” con gli “istituti di partecipazione popolare” previsti dal Titolo IV del nostro statuto comunale, ossia gli strumenti a disposizione del cittadino per intervenire attivamente nei processi decisionali intrapresi dall’amministrazione”.

“Oggi – prosegue la nota –, grazie al suddetto strumento normativo (al quale, peraltro, hanno già fatto ricorso alcuni comuni siciliani), queste proposte (alle quali non mancheranno di aggiungersene altre) potranno essere ridiscusse e rielaborate per essere finalmente applicate e divenire realtà”.

Mirko Viola, l’animatore del progetto, sottolinea l’importanza di “informare e coinvolgere tutte quelle realtà che operano nel nostro contesto urbano, come pure la nostra amministrazione, alla quale avremmo diversi quesiti da porre concernenti, in ultima analisi, l’ammontare del fondo destinato al processo partecipativo per il triennio 2014-2016 e l’eventuale supporto organizzativo e logistico che la stessa intende dare allo svolgimento di questo importante momento di democrazia”.

In quest’ottica, il team del progetto Catania Source organizzerà al più presto un nuovo workshop dedicato proprio alla condivisione ed alla scelta delle azioni di interesse comune che l’amministrazione potrà intraprendere con questo fondo.

“Ancora una volta – conclude Mirko Viola – potremo dare ai nostri concittadini la possibilità di dire la loro rendendoli protagonisti delle decisioni che riguardano la nostra comunità cittadina e avremo il piacere di elaborare insieme e di condividere proposte passibili di tradursi in decisioni attuabili, efficaci ed innovative”.