CATANIA – Emergono nuovi aggiornamenti dalle indagini sulla morte di Chiara Adorno, la studentessa 19enne di Solarino che lo scorso 7 novembre è stata investita mentre stava attraversando la Circonvallazione di Catania. La Procura ha emesso un avviso di conclusione indagini nei confronti di due 27enni con l’accusa di omicidio stradale.
I due indagati erano alla guida dei veicoli implicati nel sinistro: il primo di una moto Honda Sh e l’altro di una Fiat Punto. Secondo quanto emerge dagli accertamenti eseguiti, sembra che il giovane alla guida dell’auto, al momento dell’impatto, fosse impegnato con il proprio cellulare.
Il procuratore aggiunto Fabio Scavone e il sostituto Fabio Salvatore Platania hanno firmato il provvedimento.
La giovane era originaria di Bolzano ma residente a Solarino, in provincia di Siracusa. Chiara, dopo il diploma al Liceo Scientifico Corbino di Siracusa, si era trasferita a Catania per intraprendere il suo percorso universitario.
La 19enne ha lasciato genitori, una sorella maggiore e il fidanzato, che si trovava con lei al momento della tragedia.
Pochi giorni fa si sarebbe verificato un caso simile: una studentessa Islandese, a Catania per un progetto Erasmus, è stata investita da un’auto lungo il viale Doria. Secondo una prima ricostruzione, Hannah, questo il nome della giovane, stava attraversando la strada in direzione Nesima quando il conducente di una Smart l’avrebbe investita.
La studentessa è stata di recente sottoposta a intervento: il primo cittadino catanese Enrico Trantino ha spiegato che le sue condizioni sono stabili ma rimane in prognosi riservata.
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