CALTANISETTA – Non è riuscito a lottare contro la depressione che da tempo lo attanagliava e così ha deciso di farla finita lanciandosi da un viadotto di Caltanissetta.
A compiere il tragico gesto, come riportato da Radio CL 1, uno studente di medicina di 22 anni che stanotte si è suicidato dal viadotto Juculia, sulla strada che porta a Pietraperzia. Non un luogo a caso: infatti, si tratta dello stesso sul quale, lo scorso 13 aprile, gli agenti della PolStrada lo avevano trovato in auto im stato confusionale e salvato.
In quell’occasione il giovane era uscito di casa dicendo alla madre che stava andando a togliersi la vita. Solo l’intervento dei poliziotti aveva impedito che il ragazzo portasse a compimento il suo proposito.
Stavolta, però, ha parcheggiato l’auto a bordo della strada, lasciandola con le 4 frecce inserite e si è arrampicato sul guardrail, per poi lanciarsi nel vuoto.
Dopo un volo di 35 metri per lo studente non c’è stato nulla da fare.
A lanciare l’allarme erano stati i familiari del 22enne, preoccupati per la sua prolungata assenza.
Secondo le prima indiscrezioni, pare che siano stati proprio i genitori a giungere per primi sul viadotto e a vedere l’auto del figlio, intuendo subito cosa era accaduto.
Sul luogo della tragedia sono arrivati anche i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del 118.
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