CALTANISSETTA – Rimarrà a Caltanissetta il processo sul cosiddetto “Sistema Montante”. Almeno per il momento, infatti, non sarà trasferito a Catania, una ipotesi che era stata inizialmente prospettata ma che, ad oggi, non trova conferma. Il Tar Lazio ha accolto il ricorso del sostituto procuratore Pasquale Pacifico, attuale sostituto al Tribunale di Caltanissetta, sulla nomina di Nicolò Marino, G.I.P. del Tribunale di Roma, a procuratore aggiunto di Caltanissetta.
Questo è quanto ha affermato in aula il pubblico ministero Maurizio Bonaccorso. Domani il Consiglio di Stato dovrebbe dichiarare il non luogo a procedere sull’appello cautelare proposto da Nicolò Marino in considerazione del fatto che già è intervenuta la sentenza di merito.
Nell’udienza dello scorso 5 gennaio, Marino, tramite il suo legale, aveva comunque comunicato di rinunciare alla sua costituzione di parte civile (di qui l’ipotesi di trasferire il processo a Catania). Si attende ora la decisione di Marino per un eventuale appello alla decisione del Tar Lazio.
In foto Antonello Montante