Maxi truffa all’ente I.A.C.P.: dal 2011 al 2015 hanno rubato 1,5 mln allo Stato

Maxi truffa all’ente I.A.C.P.: dal 2011 al 2015 hanno rubato 1,5 mln allo Stato

CALTANISSETTA – I finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria di Caltanissetta, a conclusione di una complessa indagine finalizzata a quantificare il corretto trattamento economico dei dipendenti dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Caltanissetta, hanno scoperto una truffa allo Stato per oltre 1,5 milioni di euro.
L’attività d’indagine, svolta su delega della sezione giurisdizionale della Corte dei Conti di Palermo, ha permesso di accertare indebite erogazioni di fondi pubblici a favore del personale dell’Ente I.A.C.P. di Caltanissetta dal 2011 al 2017.

Diverse “disattenzioni” commesse nel tempo hanno consentito ai dirigenti e dipendenti dello IACP di percepire “indennità di posizione”, buoni pasto e anche aumenti salariali non dovuti.
Con riguardo a quest’ultimo aspetto tutti ricorderanno il blocco salariale imposto tra il 2011 e il 2014 per tutti i dipendenti pubblici.

Ma per i dipendenti dello IACP di Caltanissetta questa regola è stata disattesa.



A conclusione dell’attività, sono stati segnalati alla Corte dei Conti di Palermo i Direttori dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Caltanissetta che si sono succeduti dal 2011 al 2017 ed i componenti del Nucleo di Valutazione che, non avendo eseguito il loro compito di supervisione per l’erogazione delle indennità, hanno determinato un danno
erariale di oltre 1,5 milioni di euro.

La presente operazione a contrasto degli abusi e degli sprechi nello specifico settore, costituisce quindi un’importante tassello per ripristinare le condizioni per il corretto impiego delle risorse pubbliche.