Maxi evasione fiscale da oltre 3 milioni di euro: nel mirino una onlus che riceveva contributi regionali

Maxi evasione fiscale da oltre 3 milioni di euro: nel mirino una onlus che riceveva contributi regionali

CALTANISSETTA – I militari della compagnia di Caltanissetta, a conclusione di un’articolata attività tributaria a tutela delle entrate dello Stato, hanno approfondito la posizione fiscale di diverse realtà economiche operanti nel settore sanitario, tra le quali è emersa una Onlus nissena che fornisce servizi con carattere di continuità per l’intera provincia.

Le operazioni ispettive, volte alla ricostruzione del reale volume d’affari conseguito dalla Onlus, sono state condotte confrontando l’esito delle indagini finanziarie a carico dell’associazione e dei suoi amministratori protempore, con la documentazione contabile acquisita in sede di primo accesso.

A conclusione delle attività, le Fiamme Gialle nissene, appurata l’inesistenza dei requisiti previsti dalla normativa disciplinante le organizzazioni di volontariato e le Onlus, hanno constatato l’indebita percezione di competenze elargite dalla Regione Siciliana – Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta per un ammontare pari a 920mila euro circa.

Inoltre, rilevata la fittizia natura giuridica della Onlus, si è proceduto alla verbalizzazione per omessa presentazione della dichiarazione dei redditi ammontanti a circa 3 milioni e 400mila euro e relative violazioni in materia di imposte sui redditi, Irap e IVA., nonché per l’omesso versamento di ritenute Irpef per un valore di 140mila euro circa, con la contestuale riqualificazione della posizione di 102 lavoratori, di fatto dipendenti, inquadrati come volontari.

Il servizio, pienamente ricadente nelle attività istituzionali demandate al corpo, volte al contrasto delle distorsioni di mercato generate dalle attività economiche irregolari, proseguirà ancora nelle prossime settimane vagliando ulteriori settori ritenuti a rischio.