Arrestato l’uomo che ha preso a colpi d’ascia la moglie a Serradifalco

Arrestato l’uomo che ha preso a colpi d’ascia la moglie a Serradifalco

SERRADIFALCO È stato arrestato il 75enne che alcuni giorni fa ha colpito con un’ascia la moglie a Serradifalco. La 66enne era finita al Pronto Soccorso dell’ospedale SantElia con ferite alla testa, alla mano, al seno e al volto. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato: la misura è stata convalidata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Caltanissetta, Valentina Balbo.

Le Forze dell’Ordine sono state avvertite dai vicini che hanno sentito le urla; quando i soccorsi sono arrivati sul luogo dell’accaduto hanno trovato la figlia dei due che ha spiegato quanto successo, visto che la madre era già stata trasportata in ospedale. L’uomo, quando sono arrivati i militari, si trovava ancora all’interno dell’abitazione: ha ammesso le proprie colpe, consegnando anche l’arma con la quale ha tentato di uccidere la moglie. Secondo alcune informazioni trapelate, i due avrebbero deciso di separarsi ma il clima in casa era rimasto teso.

Donna picchia a sangue l’ex marito

Caso di violenza al contrario nel Catanese, dove una donna di 34 anni è stata arrestata dopo aver picchiato il suo ex marito di 53 anni. Secondo le prime informazioni emerse, lo avrebbe preso a calci e pugni perché gli impediva di vedere i figli. Lo ha anche derubato e gli ha sottratto le chiavi di casa. Nei confronti della donna era stato emesso – in precedenza -, un divieto di avvicinamento che non ha rispettato.

La 34enne aveva visitato la casa del suo ex marito il giorno precedente per incontrare i figli, che sono stati affidati all’uomo. Nonostante avesse bussato ripetutamente alla porta, l’ex marito non l’aveva fatta entrare a causa del provvedimento restrittivo. Prima di attaccarlo, la donna avrebbe chiamato l’ex marito minacciando di gettare acido in faccia alla sua presunta nuova compagna. Successivamente, si sarebbe diretta nella sede del lavoro dell’uomo a Catania, dove è stata notata vicino alla sua auto. Alla fine del turno di lavoro, il 53enne avrebbe anche scoperto che il mezzo aveva tutte e quattro le ruote a terra.

Foto di repertorio