Ancora spari in Sicilia, 56enne viene colpito alla schiena ma si salva fuggendo per 400 metri: indagini in corso

GELA – Si è salvato grazie alla fuga a piedi di circa 400 metri Carmelo Palmieri, un uomo di 56 anni che era stato preso di mira dai sicari a Borgo Manfria, nel territorio di Gela.

L’uomo sarebbe stato raggiunto dai colpi d’arma da fuoco ma sarebbe comunque riuscito a fuggire nonostante le ferite riportate.

Gli accertamenti sulla vicenda sono stati effettuati stamattina dai carabinieri del reparto territoriale di Gela, coordinati dal sostituto procuratore Ubaldo Leo della Procura di Gela, sotto la supervisione del procurato Fernando Asaro.

In base alla ricostruzione della vicenda, due uomini con il volto coperto avrebbero speronato volontariamente la sua auto con un altro mezzo. Una volta compresa la situazione, il 56enne sarebbe fuggito via nonostante i proiettili esplosi dai suoi killer.

Uno di questi lo avrebbe colpito alla schiena, ma nonostante il dolore il fuggitivo sarebbe riuscito a rifugiarsi all’interno di un’abitazione. I proprietari dell’abitato, dunque, avrebbero sollecitato i soccorsi.

L’uomo si trova adesso ricoverato nel reparto di Chirurgia dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Si tratta della seconda sparatoria nel giro di poche ore nel territorio gelese.

Soltanto 24 ore prima, in contrada Falconara, un altro uomo era stato raggiunto da dei colpi di pistola e successivamente trasportato d’urgenza all’ospedale San Giacomo di Altopasso di Licata per essere sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Al momento, non sarebbe stata riscontrata alcuna connessione tra i due fatti.

Fonte foto: Ansa.it